Assolto ex procuratore Laudati

LECCE - L'ex procuratore di Bari Antonio Laudati, ora sostituto procuratore alla Direzione nazionale antimafia, è stato assolto dal Tribunale di Lecce. Laudati era accusato di abuso d'ufficio e favoreggiamento personale per aver rallentato l'inchiesta della procura barese sulle escort portate tra il 2008 e il 2009 dall'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini nella residenza dell'allora premier Berlusconi. La procura aveva chiesto la condanna a 24 mesi di reclusione.

Laudati è stato assolto dall'accusa di abuso d'ufficio "perché il fatto non costituisce reato" e all'accusa di favoreggiamento personale perché "il fatto non sussiste". L'ex procuratore non era presente in aula, così come il suo principale accusatore, Giuseppe Scelsi, suo ex sostituto procuratore a Bari dalla cui denuncia é partita l'inchiesta. Scelsi, attualmente in servizio alla Procura generale di Bari, aveva chiesto un risarcimento di 500.000 euro.

La sentenza dei giudici è giunta dopo una camera di consiglio durata quasi dieci ore.