Comunali Roma, anche Belusconi boccia ipotesi Meloni sindaco
ROMA - "Fare il sindaco di Roma significa stare 14 ore al giorno in ufficio, io non credo che possa essere una scelta giusta per la Meloni, dedicarsi ad una funzione difficile e impegnativa". Lo afferma Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia a Radio anch'io.
"Le cose stanno così: il 12 febbraio con una dichiarazione congiunta abbiamo ringraziato Bertolaso, che aveva superato una situazione difficile, di aver accettato una candidatura, poi qualcuno ha cambiato idea. Io credo che in politica, come nella vita, la parola va rispettata. Noi andremo avanti con i candidati già scelti, anche con una commissione", aggiunge Berlusconi. "Se la casa è allagata - osserva - serve un idraulico, non uno che fa bene i comizi. Da una parte c'è la concretezza di Bertolaso, dall'altra le chiacchiere della politica".
"Bertolaso ha chiarito che è stata una battuta fatta per difendere la Meloni da chi la tira per i capelli. E' noto quanto io la stimi e apprezzi il suo impegno; sono io che, non a caso, ne ho fatto uno dei ministri più giovani. E' una cosa chiara a tutti che una mamma non si può dedicare ad un lavoro terribile, Roma è in un situazione terribile e poi la stessa Giorgia lo aveva escluso, ci sono persone che la stanno spingendo a candidarsi", aggiunge Berlusconi a proposito della frase di Bertolaso sulla maternità della Meloni.
"I processi a Bertolaso sono politici, io ne ho avuti 67, sono una stupidaggine. In giro non c'è nessuno paragonabile all' esperienza di Bertolaso. Sono convinto - prosegue - che tutti sosterranno Bertolaso e soprattutto lo sosterranno i cittadini romani".
"LA MELONI FACCIA LA MAMMA" - "La Meloni deve fare la mamma, mi pare sia la cosa più bella che possa capitare ad una donna. Deve gestire questa pagina della sua vita. Non vedo perché qualcuno dovrebbe costringerla a fare una campagna elettorale feroce e, mentre allatta, ad occuparsi di buche, sporcizia...". A dichiararlo Guido Bertolaso ieri sera Fuori Onda su La7 in merito alla possibilità do un ticket con Giorgia Meloni nel ruolo di vicesindaco.
"Le cose stanno così: il 12 febbraio con una dichiarazione congiunta abbiamo ringraziato Bertolaso, che aveva superato una situazione difficile, di aver accettato una candidatura, poi qualcuno ha cambiato idea. Io credo che in politica, come nella vita, la parola va rispettata. Noi andremo avanti con i candidati già scelti, anche con una commissione", aggiunge Berlusconi. "Se la casa è allagata - osserva - serve un idraulico, non uno che fa bene i comizi. Da una parte c'è la concretezza di Bertolaso, dall'altra le chiacchiere della politica".
"Bertolaso ha chiarito che è stata una battuta fatta per difendere la Meloni da chi la tira per i capelli. E' noto quanto io la stimi e apprezzi il suo impegno; sono io che, non a caso, ne ho fatto uno dei ministri più giovani. E' una cosa chiara a tutti che una mamma non si può dedicare ad un lavoro terribile, Roma è in un situazione terribile e poi la stessa Giorgia lo aveva escluso, ci sono persone che la stanno spingendo a candidarsi", aggiunge Berlusconi a proposito della frase di Bertolaso sulla maternità della Meloni.
"I processi a Bertolaso sono politici, io ne ho avuti 67, sono una stupidaggine. In giro non c'è nessuno paragonabile all' esperienza di Bertolaso. Sono convinto - prosegue - che tutti sosterranno Bertolaso e soprattutto lo sosterranno i cittadini romani".
"LA MELONI FACCIA LA MAMMA" - "La Meloni deve fare la mamma, mi pare sia la cosa più bella che possa capitare ad una donna. Deve gestire questa pagina della sua vita. Non vedo perché qualcuno dovrebbe costringerla a fare una campagna elettorale feroce e, mentre allatta, ad occuparsi di buche, sporcizia...". A dichiararlo Guido Bertolaso ieri sera Fuori Onda su La7 in merito alla possibilità do un ticket con Giorgia Meloni nel ruolo di vicesindaco.
A stretto giro di posta la replica della Meloni: "Io non voglio polemizzare. Dico solamente con garbo e orgoglio a Guido Bertolaso che sarò mamma comunque e spero di essere un'ottima mamma, come lo sono tutte quelle donne che tra mille difficoltà e spesso in condizioni molto più difficili della mia riescono a conciliare impegni professionali e maternità . Lo dico soprattutto per rispetto loro".
