Coppa Davis: Italia-Svizzera 3-0, azzurri volano ai quarti
di FRANCESCO LOIACONO - A Pesaro nella seconda giornata del primo turno di Coppa Davis l’Italia ha vinto per 3-0 in casa contro la Svizzera e si è qualificata per i quarti di finale. Nel doppio Bolelli e Seppi hanno battuto in tre set in un’ora e cinquanta minuti Chiudinelli e Laaksonen. Molto buona la prova degli azzurri determinati, tenaci e convinti dei propri mezzi per tutto l’incontro. Primo set. Bolelli e Seppi si sono portati sul 3-0. Ma gli svizzeri hanno impattato sul 3-3. Bolelli ha iniziato a sfoderare top spin splendidi e passanti incrociati. Seppi invece aces e potenti dritti. Il tifo dei 6000 spettatori che hanno riempito l’Adriatic Arena ha fatto il resto. Gli Italiani si sono aggiudicati questa frazione di gara per 6-3. Secondo set. In vantaggio a sorpresa Chiudinelli e Laaksonen 1-0. Ma è stata una difficoltà provvisoria. Bolelli con delle micidiali voleè ha subito pareggiato 1-1. Gli svizzeri hanno retto finchè hanno potuto. Seppi nonostante la stanchezza per l’incontro vinto ieri sera in tre set contro Laaksonen che ha portato gli azzurri sul 2-0, ha retto bene.
L’Italia ha vinto pure stavolta per 6-1. Terzo set. Addirittura il famoso braccino, la paura di vincere presto ha portato Chiudinelli e Laaksonen avanti 3-0 in modo inaspettato. Il capitano non giocatore Corrado Barazzutti ha dato preziosi consigli e notevole fiducia ai nostri tennisti. Seppi e Bolelli hanno ribaltato sul 4-3 a favore. Chiudinelli non ha mollato impensierendo da fondo campo spesso l’altoatesino Seppi. Bolelli ha deciso che l’occasione era troppo favorevole per i nostri colori. Ha costretto spesso all’errore Laaksonen. E ha chiuso il set e l’intero incontro sul 6-3 per gli azzurri. Certo per gli svizzeri ha pesato molto in negativo l’assenza dell’infortunato Federer e di Wawrinka che ha preferito dedicarsi ai tornei ATP invece che alla Coppa Davis. Ma l’Italia ha giocato con carattere, precisione e notevole volontà meritando di chiudere in suo favore in soli due giorni.
Bella vittoria per gli azzurri. Ora affronteranno a Luglio la vincente di Polonia-Argentina. Per il momento dopo due giornate sta vincendo l’Argentina per 2-1 in Polonia. Gli azzurri possono andare ancora avanti in questa manifestazione. Occorreranno certamente nervi saldi sicurezza e notevole volontà .
L’Italia ha vinto pure stavolta per 6-1. Terzo set. Addirittura il famoso braccino, la paura di vincere presto ha portato Chiudinelli e Laaksonen avanti 3-0 in modo inaspettato. Il capitano non giocatore Corrado Barazzutti ha dato preziosi consigli e notevole fiducia ai nostri tennisti. Seppi e Bolelli hanno ribaltato sul 4-3 a favore. Chiudinelli non ha mollato impensierendo da fondo campo spesso l’altoatesino Seppi. Bolelli ha deciso che l’occasione era troppo favorevole per i nostri colori. Ha costretto spesso all’errore Laaksonen. E ha chiuso il set e l’intero incontro sul 6-3 per gli azzurri. Certo per gli svizzeri ha pesato molto in negativo l’assenza dell’infortunato Federer e di Wawrinka che ha preferito dedicarsi ai tornei ATP invece che alla Coppa Davis. Ma l’Italia ha giocato con carattere, precisione e notevole volontà meritando di chiudere in suo favore in soli due giorni.
Bella vittoria per gli azzurri. Ora affronteranno a Luglio la vincente di Polonia-Argentina. Per il momento dopo due giornate sta vincendo l’Argentina per 2-1 in Polonia. Gli azzurri possono andare ancora avanti in questa manifestazione. Occorreranno certamente nervi saldi sicurezza e notevole volontà .
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