Hillary e Sanders uniti contro Trump

Hillary Clinton e Bernie Sanders uniti nella crociata contro Donald Trump, la cui avanzata ''preoccupa'' sempre più i leader stranieri. Contro il tycoon ormai e' fronte compatto. Hillary condanna il suo incoraggiamento alla violenza. ''Sta conducendo una campagna cinica di odio e paura per una ragione: ottenere voti. Incoraggia i suoi sostenitori a picchiare chiunque e' in disaccordo con lui'' afferma l'ex First Lady, sottolineando di essere fra i democratici ''la piu' preparata e pronta'' a sfidare e battere Trump. ''Non sono nuova nell'arena nazionale. Sono 25 anni che i repubblicani'' se la prendono ''con me. Non c'e' nulla che non abbiano gia' detto su di me''. Hillary si spinge anche oltre, e afferma di aver ricevuto messaggi privati da leader stranieri che chiedevano di appoggiarla nella speranza di sconfiggere Trump. 

Trump ''e' un bugiardo patologico'' le fa eco Sanders, rispondendo ai ripetuti attacchi del tycoon che ha puntato il dito contro i sostenitori di Sanders per le tensioni e gli scontri durante i suoi comizi. ''Trump deve dire ai suoi che la violenza nel processo politico e' inaccettabile'' aggiunge il candidato democratico, precisando che ''nessuna persona razionale parla di muri intorno agli Stati Uniti''. 

Assicurando di tutelare la classe media, Sanders annuncia un tassa sulla speculazione di Wall Street per ridurre le rette dei college e rendere l'istruzione piu' accessibile.