Real Madrid-Roma, Spalletti per la storia: contro i Galacticos in piena emergenza

(ANSA)
di STELLA DIBENEDETTO - La Roma a Madrid per scrivere la storia. Dopo il 2-0 subito all’Olimpico al termine di un match giocato ad altissimi livelli ma molto sfortunato, i giallorossi di Luciano Spalletti scendono in campo al Santiago Bernabeu per cercare di ribaltare una partita, sulla carta senza storia. Difficile vincere nel tempio del calcio dei Galacticos ma la Roma proverà a portare a casa una qualificazione che sarebbe storica e, soprattutto, non cercherà di essere eliminata con dignità come chiede una parte dei tifosi non credendo nella qualificazione.

«Non dobbiamo avere la debolezza di pensare che si giocherà per perdere, è una roba terribile. Se ho un giocatore che la pensa così, non lo faccio nemmeno allenare» - ha detto il tecnico toscano in conferenza stampa che poi cerca di spingere i suoi sotto l’aspetto psicologico - «Abbiamo solo una strada, pensare che quella di Madrid è una partita che in fin dei conti ci può regalare un'impresa, un'impresa che ci porterebbe dritti nella storia».

Il Real Madrid ha conquistato l’accesso alla qualificazione diretta della Champions League per la 19esima stagione di fila. Negli ultimi anni è arrivata sempre in semifinale riuscendo a conquistare la famosa Decima nel 2014.

La Roma torna agli ottavi di Champions League dopo l’eliminazione ad opera dello Shakhtar Donetsk nella stagione 2010/2011.

I precedenti a Madrid della squadra giallorossa parlano di 2 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Contro la squadra di Zidane, però, la Roma arriva in piena emergenza. Dopo l’infortunio muscolare che ha costretto Rudiger a non partire e a dare forfait, Spalletti rischia di perdere anche Nainggolan. Nonostante qualche acciacco fisico, il centrocampista belga è partito con la squadra ma nell’ultima rifinitura al Santiago Bernabeu ha abbandonato l’allenamento dopo un quarto d’oro non dando segnali positivi. Si tenterà di recuperarlo fino all’ultimo ma la sensazione è che il Ninja non farà parte degli undici giallorossi che tenteranno l’impresa contro Cristiano Ronaldo e compagni.

Il belga soffre di un risentimento agli adduttori. Spalletti potrebbe così cambiare modulo e passare al 4-2-3-1 con Dzeko titolare e Salah, Perotti ed ElShaarawy alle sue spalle. A centrocampo, considerata anche l’assenza di De Rossi e di Strootman, non inserito nella lista Champions, agirebbero Keita e Pjanic.

Le probabili formazioni:

REAL MADRID (4-3-3): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Modric, Kroos, Isco; Bale, Jesé, Ronaldo.
ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Zukanovic, Manolas, Digne; Pjanic, Keita; Salah, Perotti, ElShaarawy; Dzeko.