Roma travolgente: 4-1 alla Fiorentina e terzo posto solitario
di STELLA DIBENEDETTO - Settimo sigillo consecutivo per la Roma di Luciano Spalletti sotto gli occhi del presidente James Pallotta. Un 4-1 netto sulla Fiorentina, concorrente diretta per il terzo posto firmato da El Shaarawy, Perotti e dalla doppietta di Salah. Una vittoria netta quella dei giallorossi, padroni del gioco sin dai primi minuti di gara e capaci di annullare il possesso palla della Fiorentina. Difficile immaginare un risultato del genere fino a due mesi fa quando la squadra, nelle mani di Garcia, aveva perso fiducia ed entusiasmo.
Spalletti conferma il tridente leggero formato da Perotti, El Shaarawy e Salah lasciando in panchina sia Dzeko che Totti. Sousa risponde con Ilicic, Kalinic e Bernardeschi. I giallorossi partono forte e rompono subito gli indugi passando in vantaggio con il Faraone al 22'. La Fiorentina subisce il colpo e la Roma, tre minuti dopo, raddoppia con Salah il cui tiro è deviato in modo decisivo da Astori. Un 2-0 che taglia le gambe alla squadra viola incapace di reagire. Sousa perde anche Borja Valero per un problema fisico e la Viola tracolla sotto i colpi di una Roma perfetta che in attacco non sbaglia un colpo. Il 3-0 arriva da un assist di El Shaawary che per Perotti è un rigore in movimento. Ancora un problema fisico per la squadra gigliata. Sousa è costretto a togliere Vecino e inserisce Tello dai cui piedi arriva l'occasione per riaprire il match. Sul finire del primo tempo, Digne atterra Terro: per l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Ilicic che non sbaglia e accorcia le distanze.
La ripresa si apre con una Fiorentina più coraggiosa e per niente rassegnata a chiudere in anticpo il match. Con il passare dei minuti, però, la Roma riprende possesso della palla e con un Salah in serata di grazia arriva anche il 4-1 che chiude definitivamente il match. Con il risultato al sicuro c'è il tempo per lanciare nella mischia Francesco Totti, osannato dal pubblico. Proprio il capitano, con un calcio di punizione, colpisce il palo togliendosi il gusto di una rete davanti al suo pubblico. Finisce così lo spareggio per il terzo posto con la Roma che lancia un segnale anche al Napoli, distante solo due lunghezze.
Spalletti conferma il tridente leggero formato da Perotti, El Shaarawy e Salah lasciando in panchina sia Dzeko che Totti. Sousa risponde con Ilicic, Kalinic e Bernardeschi. I giallorossi partono forte e rompono subito gli indugi passando in vantaggio con il Faraone al 22'. La Fiorentina subisce il colpo e la Roma, tre minuti dopo, raddoppia con Salah il cui tiro è deviato in modo decisivo da Astori. Un 2-0 che taglia le gambe alla squadra viola incapace di reagire. Sousa perde anche Borja Valero per un problema fisico e la Viola tracolla sotto i colpi di una Roma perfetta che in attacco non sbaglia un colpo. Il 3-0 arriva da un assist di El Shaawary che per Perotti è un rigore in movimento. Ancora un problema fisico per la squadra gigliata. Sousa è costretto a togliere Vecino e inserisce Tello dai cui piedi arriva l'occasione per riaprire il match. Sul finire del primo tempo, Digne atterra Terro: per l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Ilicic che non sbaglia e accorcia le distanze.
La ripresa si apre con una Fiorentina più coraggiosa e per niente rassegnata a chiudere in anticpo il match. Con il passare dei minuti, però, la Roma riprende possesso della palla e con un Salah in serata di grazia arriva anche il 4-1 che chiude definitivamente il match. Con il risultato al sicuro c'è il tempo per lanciare nella mischia Francesco Totti, osannato dal pubblico. Proprio il capitano, con un calcio di punizione, colpisce il palo togliendosi il gusto di una rete davanti al suo pubblico. Finisce così lo spareggio per il terzo posto con la Roma che lancia un segnale anche al Napoli, distante solo due lunghezze.