Storica decisione dai vertici Usa. Per la prima volta, gli Stati Uniti daranno il via a una guerra cibernetica contro il Califfato. Gli Stati Uniti intendono hackerare e manipolare la rete dell'Isis, minando la recluta di nuove leve, impedendo la circolazione di ordini e bloccando i pagamenti dei combattenti. "Lasceremo cadere cyberbombs, non l'abbiamo mai fatto prima", ha dichiarato il vice segretario alla difesa Usa, Robert O. Work.