Bari, domani al Petruzzelli la serata finale del Premio di Saggistica politica "Pinuccio Tatarella"
BARI - Si terrà domani, domenica 22 maggio, a partire dalle ore 18.00, nel Teatro Petruzzelli, la serata finale del Premio nazionale di saggistica politica “Pinuccio Tatarella” promosso dal Comune di Bari, dalla Regione Puglia e dall’Università degli Studi Aldo Moro di Bari.
Saranno Giorgio Lauro e Claudio Sabelli Fioretti, autori e conduttori del programma radiofonico cult di RaiRadio2 “Un giorno da pecora” ad animare la serata, nel corso della quale il duo Ebernies - l’“orchestrina” di “Un giorno da Pecora”, composta da Rachele Brancatisano e Serena Pagnani - proporrà le sue “interviste canore”, mentre i docenti universitari baresi Letizia Carrera e Paolo Stefanì leggeranno alcune pagine tratte dai tre saggi finalisti.
Come noto, i finalisti individuati dalla giuria del Premio - presieduta da Marcello Masi (Tg2) e composta da Corrado Augias (la Repubblica), Salvatore Merlo (Il Foglio), Antonio Padellaro (Il Fatto Quotidiano), Flavia Perina (ADN Kronos), Gennaro Sangiuliano (TG1) e Paolo Valentino (Il Corriere della Sera) - sono Pierluigi Battista con “Mio padre era fascista” (Mondadori), Franco Cardini con “L’ipocrisia dell’Occidente” (Editori Laterza) e Giovanni Valentini con “La scossa, perché l’Italia non ha più scuse” (Longanesi).
A decretare il vincitore sarà il pubblico in sala, al quale all’ingresso verrà consegnata una scheda per votare. A sovrintendere al voto nel teatro il notaio Emma Chicco.
La serata è a ingresso libero. Per quanti non avessero ancora ritirato il biglietto, a partire dalle ore 17.00 sarà attivo il botteghino del Teatro Petruzzelli.
Al vincitore andrà un premio in denaro del valore di tremila euro. Grazie alla collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Bari, ai tre finalisti saranno donate inoltre delle incisioni realizzate per l’occasione dagli studenti.
Saranno Giorgio Lauro e Claudio Sabelli Fioretti, autori e conduttori del programma radiofonico cult di RaiRadio2 “Un giorno da pecora” ad animare la serata, nel corso della quale il duo Ebernies - l’“orchestrina” di “Un giorno da Pecora”, composta da Rachele Brancatisano e Serena Pagnani - proporrà le sue “interviste canore”, mentre i docenti universitari baresi Letizia Carrera e Paolo Stefanì leggeranno alcune pagine tratte dai tre saggi finalisti.
Come noto, i finalisti individuati dalla giuria del Premio - presieduta da Marcello Masi (Tg2) e composta da Corrado Augias (la Repubblica), Salvatore Merlo (Il Foglio), Antonio Padellaro (Il Fatto Quotidiano), Flavia Perina (ADN Kronos), Gennaro Sangiuliano (TG1) e Paolo Valentino (Il Corriere della Sera) - sono Pierluigi Battista con “Mio padre era fascista” (Mondadori), Franco Cardini con “L’ipocrisia dell’Occidente” (Editori Laterza) e Giovanni Valentini con “La scossa, perché l’Italia non ha più scuse” (Longanesi).
A decretare il vincitore sarà il pubblico in sala, al quale all’ingresso verrà consegnata una scheda per votare. A sovrintendere al voto nel teatro il notaio Emma Chicco.
La serata è a ingresso libero. Per quanti non avessero ancora ritirato il biglietto, a partire dalle ore 17.00 sarà attivo il botteghino del Teatro Petruzzelli.
Al vincitore andrà un premio in denaro del valore di tremila euro. Grazie alla collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Bari, ai tre finalisti saranno donate inoltre delle incisioni realizzate per l’occasione dagli studenti.
