Calcioscommesse, assolto Antonio Conte

CREMONA - Il ct della nazionale azzurra, Antonio Conte, è stato assolto dal gup di Cremona al termine del processo con rito abbreviato per la vicenda del calcioscommesse per non aver commesso il fatto. Il pm aveva chiesto per Conte sei mesi di reclusione con la pena sospesa.

Il gup ha deciso che debba rimanere nella città lombarda solo il reato di associazione per delinquere nell'inchiesta sul calcioscommesse. Gran parte delle singole partite che si reputano truccate saranno trasmesse ad altri tribunali.

"Era il risultato che ci aspettavamo, non ci siamo sottratti al processo, tanto è vero che abbiamo scelto il rito abbreviato". E' la soluzione dell'avvocato Leonardo Cammarata, che con il collega Francesco Arata difende il ct della Nazionale Antonio Conte, oggi assolto dal gup di Cremona per non aver commesso il fatto nell'inchiesta sul calcioscommesse. "Sono stati anni di tensione, anche di amarezza ma ora è stata stabilita la verità", ha detto il legale.