M5S, Pizzarotti sfida il direttorio: "voglio confronto in streaming"
PARMA - Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti intende difendersi fino all'ultimo dalle accuse che potrebbero portarlo all'espulsione dal Movimento 5 Stelle, per dimostrare, se non al direttorio e allo staff almeno agli elettori, di non meritare di esser cacciato dal MoVimento. E lancia la sfida al direttorio a un confronto diretto: "Ho sentito di parlamentari che vorrebbero un'assemblea interna per discutere, io sono disponibile anche in quel caso al confronto, a portare la mia voce e i miei documenti e le cose che abbiamo fatto. Anche in diretta streaming", ha detto al Tg1.
Dopo gli ultimi giorni difficili, il sindaco di Parma e la sua squadra stanno lavorando su vari fronti, con obiettivi di breve e di lungo periodo. Intanto Pizzarotti vuole preparare al meglio i prossimi dieci giorni: con i suoi collaboratori sta lavorando al 'dossier' che vuole presentare per respingere le accuse arrivare via mail.
Dopo gli ultimi giorni difficili, il sindaco di Parma e la sua squadra stanno lavorando su vari fronti, con obiettivi di breve e di lungo periodo. Intanto Pizzarotti vuole preparare al meglio i prossimi dieci giorni: con i suoi collaboratori sta lavorando al 'dossier' che vuole presentare per respingere le accuse arrivare via mail.
Il sindaco partirà nel pomeriggio per l'isola greca di Corfù. Il primo cittadino emiliano, nella bufera dopo la sospensione dal Movimento 5 Stelle, ha deciso di non cancellare l'appuntamento istituzionale, già fissato da un anno, che lo porterà nell'isola ionica nell'ambito di un progetto culturale sulla memoria storica e dove consegnerà, fra l'altro, anche un'ambulanza che servirà la popolazione locale. Resterà in Grecia sino a giovedì.
