F1, GP Europa: Rosberg domina tra le strade di Baku, Vettel 2°

Nico Rosberg in azione sul tracciato di Baku (© Copyright ANSA/EPA)

di PIERO LADISA – In un GP d’Europa – il primo della storia della F1 disputato in Azerbaijan, nel centro cittadino di Baku – in cui ha prevalso la noia, Nico Rosberg porta a casa un’importantissima vittoria. Il tedesco, dopo il crash del Montmelò e le prestazioni sottotono mostrate a Monaco e a Montreal, torna ad imporre la propria legge (non accadeva dalla gara di Sochi dello scorso 1 maggio). Una corsa completamente in discesa, condotta in testa dall’inizio alla fine, che permette così a Rosberg di allungare a 24 i punti di vantaggio su Lewis Hamilton. Dopo l’errore commesso ieri in qualifica (rottura della sospensione anteriore destra dopo aver picchiato contro il muro di curva 10), l’inglese giunge 5° partendo 10°. Il campione del mondo in carica ha dovuto fare i conti con alcuni problemi di potenza, rendendosi anche protagonista di un team radio (così come Raikkonen) nel quale ha chiesto aiuto al proprio ingegnere. Con quest'ultimo che - complici le restrizioni sulle comunicazioni imposte dalla Federazione - non ha potuto risolvere il problema dal muretto box.

FERRARI A PODIO. Sotto lo sguardo vigile del presidente Sergio Marchionne, la Ferrari centra il podio grazie al secondo posto di Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo ottiene il massimo risultato possibile, vista la supremazia della Stella mostrata tra le stradine di Baku. Kimi Raikkonen (al cui tempo di gara è stata aggiunta una penalità di 5” per aver oltrepassato con tutte e quattro le ruote la linea bianca che segna l’ingresso della corsia box) si è dovuto accontentare della quarta posizione, venendo superato nel finale da un autorevole Sergio Perez. Il messicano della Force India, scattato dalla settima piazza a seguito alla penalizzazione per la sostituzione del cambio (in prova aveva ottenuto il 2° tempo), ha disputato un’ottima gara ottenendo un meritato podio.

GLI ALTRI. Dopo aver centrato il podio a Montreal, Valtteri Bottas (6°) ottiene altri punti importanti. La strategia a due soste penalizza la Red Bull, che non va oltre la settimana posizione con Daniel Ricciardo – l’australiano scattava dalla seconda casella – e l’ottava con Max Verstappen. Chiudono la Top Ten la Force India di Nico Hulkenberg e la Williams di Felipe Massa.