OSTUNI - Sabato 11 giugno a partire dalle ore 19.00 ad Ostuni è in programma la seconda giornata di Flashes in Puglia, rassegna di cortometraggi italiani ed internazionali promossa da Regione Puglia – Assessorato Industria Culturale e Turistica, Comune di Ostuni, Apulia Film Commission – Circuito D’Autore, DokuFest/Corners e Slowcinema (Ingresso gratuito informazioni slowcinemacinemaostuni@gmail.com).
La rassegna, dedicata al cinema internazionale, propone una selezione di cortometraggi, realizzati da registi provenienti da 12 Paesi, che affrontano numerose tematiche ma che trovano una radice comune sul tema dell’emigrazione. Tutti i cortometraggi - che spaziano dal documentario all’animazione e sono stati premiati in importanti manifestazioni del calibro del Sundance Film Festival, Festival del cinema di Venezia, Festival di Cannes e Berlino - sono stati scelti tra il vasto programma di DokuFest, festival internazionale di documentari e cortometraggi del Kosovo, partner di Corners, progetto supportato dal programma EU/Creative Europe 2014-2018 nato per consentire lo scambio culturale superando le divisioni geografiche, politiche ed economiche. Alla selezione internazionale è affiancata una sezione di cortometraggi italiani a cura di Apulia Film Commission.
Il programma di sabato 11 giugno prevede, alle ore 19.00 e alle ore 21.30 presso Slowcinema, la proiezione di Ballkoni regia Lendita Zeqiraj (Kosovo, 2013), the chicken regia Una Gunjak (Germania/Croazia, 2014), City Of Cranes regia Eva Weber (Gran Bretagna 2006), Rabbitland regia Nikola Majdak, Ana Nedeljković (Serbia, 2013), Incident By A Bank regia Ruben Östlund (Svezia 2009), 200 000 Phantoms regia Jean-Gabriel Perriot (Francia, 2007), Our Bride regia Nita Deda, Yll Qitaku (Kosovo, 2011). A seguire la proiezione dei cortometraggi italiani con Il Vento È Cambiato di Irvin Mucaj e Massimo Federico ( 2008, Italia), Giardini Di Luce di Lucia e Davide Pepe (2009, Italia), Lutto Di Civiltà di Pierluigi Ferrandini (Anno 2010, Italia), Child K di Roberto De Feo e Vito Palumbo (Anno 2014), Nuvola di Giulio Mastromauro (Anno 2015).
La rassegna, dedicata al cinema internazionale, propone una selezione di cortometraggi, realizzati da registi provenienti da 12 Paesi, che affrontano numerose tematiche ma che trovano una radice comune sul tema dell’emigrazione. Tutti i cortometraggi - che spaziano dal documentario all’animazione e sono stati premiati in importanti manifestazioni del calibro del Sundance Film Festival, Festival del cinema di Venezia, Festival di Cannes e Berlino - sono stati scelti tra il vasto programma di DokuFest, festival internazionale di documentari e cortometraggi del Kosovo, partner di Corners, progetto supportato dal programma EU/Creative Europe 2014-2018 nato per consentire lo scambio culturale superando le divisioni geografiche, politiche ed economiche. Alla selezione internazionale è affiancata una sezione di cortometraggi italiani a cura di Apulia Film Commission.
Il programma di sabato 11 giugno prevede, alle ore 19.00 e alle ore 21.30 presso Slowcinema, la proiezione di Ballkoni regia Lendita Zeqiraj (Kosovo, 2013), the chicken regia Una Gunjak (Germania/Croazia, 2014), City Of Cranes regia Eva Weber (Gran Bretagna 2006), Rabbitland regia Nikola Majdak, Ana Nedeljković (Serbia, 2013), Incident By A Bank regia Ruben Östlund (Svezia 2009), 200 000 Phantoms regia Jean-Gabriel Perriot (Francia, 2007), Our Bride regia Nita Deda, Yll Qitaku (Kosovo, 2011). A seguire la proiezione dei cortometraggi italiani con Il Vento È Cambiato di Irvin Mucaj e Massimo Federico ( 2008, Italia), Giardini Di Luce di Lucia e Davide Pepe (2009, Italia), Lutto Di Civiltà di Pierluigi Ferrandini (Anno 2010, Italia), Child K di Roberto De Feo e Vito Palumbo (Anno 2014), Nuvola di Giulio Mastromauro (Anno 2015).