Grottaglie, future mamme in protesta per la chiusura del reparto d'ostetricia

(Foto: M.Perrone)

di PIERO CHIMENTI —  Come promesso nella campagna elettorale conclusasi qualche settimana fa, Michele Santoro, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra, si è incatenato questa mattina per protestare contro la chiusura ed il declassamento deciso dal Piano estivo di emergenza sanitaria.

Insieme a lui, oltre al sindaco uscente, anche molte future mamme che non vogliono rinunciare a far nascere il proprio figlio nella struttura ospedaliera locale, per la chiusura del reparto d'ostetricia.

Sul posto è sopraggiunto anche il neo sindaco Ciro D'alo' che, dopo aver abbracciato il suo rivale nell'ultima tornata elettorale, ha dichiarato che ha chiesto un incontro urgente con il governatore della Puglia Emiliano, Direttore Generale dell'Asl e col prefetto, per scongiurare la minaccia della chiusura nosocomio.

Nel frattempo una piccola vittoria è stata raggiunta dai manifestanti. Il furgone che doveva trasportare i macchinari per dare inizio alla chiusura del reparto è stato bloccato pacificamente dalla gente accorsa ed è andato via "a mani vuote".

(Foto: M.Perrone)