VINO DiVINO. Il migliore Chardonnay di Puglia?

di AUGUSTO MARINO SANFELICE DI BAGNOLI  Il sole di Manduria con la sua forza risplende e dona calore ai vigneti della famiglia Angelini. E' proprio qui nella pianura che sovrasta il mare, dove l'estate si toccano anche i 40°, temperature che notoriamente non sono indicate per l'allevamento di vitigni a bacca bianca, che accade il miracolo. Sarà la terra, sarà il sole, sarà la mano dell'uomo o saranno tutti e tre i fattori uniti insieme ma lo Chardonnay Poderi Angelini è proprio un storia da raccontare, un territorio, una poesia da bere.

Vino recentemente non solo eletto da me (umile giornalista) miglior Chardonnay di Puglia ma soprattutto eletto campione del mondo con tanto di medaglia d'oro, da una giuria di super esperti al concorso dedicato agli Chardonnay del mondo.

NOME: Chardonnay Igt Salento
AZIENDA PRODUTTRICE: Poderi Angelini
VITIGNO: Chardonnay 100%
GRADAZIONE ALCOLICA: 14%
ANNATA: Vendemmia 2015
CATEGORIA DI PREZZO:10-15€

VISTA:  Alla vista si presenta color dell'oro.

NOTE OLFATTIVE: Al naso si avvertono note mandorlate ed esotiche che ci ricordano il mango, la papaya, l'ananas un mix tropicale sorprendente.
GUSTO:  In bocca è avvolgente, di ottimo peso, esatta è la corrispondenza con l'esame olfattivo, sul finale note sapide preparano il palato ad una lunghissima persistenza.
ABBINAMENTI:
L'abbinamento che ho deciso per voi è uno dei piatti che realizzo nel nuovo ristorante 32 Sedie dove ho l'onore di dirigere la cucina.

Orecchiette con crema di ciliegino giallo, colatura d'alici di Cetara e pane tostato alle erbe.

Ingredienti per 4 persone:

280 g di orecchiette fresche
20 ml di colatura di alici di cetara
500 g di pomodorino ciliegino giallo
100 g di pane raffermo
½ cipolla rossa,olio evo, sale, pepe, zucchero integrale di canna, salvia, rosmarino, maggiorana e alloro q.b.

Tritate finemente la cipolla, fatela rosolare in una casseruola con un filo di olio evo, aggiungete i pomodorini, aggiustate di sale, pepate e lasciate cuocere a fiamma bassa. Quando il pomodoro sarà cotto, passatelo in un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema densa, aggiungete un cucchiaino di zucchero di canna per contrastare l'acidità spiccata del pomodoro giallo. Cuocete a parte in abbondate acqua salata le orecchiette, tritate il pane raffermo e tostatelo in una padella antiaderente con olio ed un battuto di spezie.  Saltate in padella la pasta con la crema di pomodoro, aggiungete la colatura d'alici e completate il piatto con il pane raffermo tostato.

Per informazioni e se volete far recensire un vostro vino, contattatemi su facebook alla pagina @vinodivinoo

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