Calais, al via lo sgombero della 'giungla'

(ANSA/AP)

Al via da stamani all'alba lo sgombero della 'Giungla' di Calais. Alle 6:15 circa sono arrivati i primi autobus nell'insediamento nel nord della Francia dove vivono da 18 mesi fra i 6.400 e gli 8.300 migranti: ad aspettarli c'erano già centinaia di persone, arrivate in una sorta di grande hangar noleggiato per l'occasione dalle autorità, che si trova a circa 300 metri dalla bidonville.

"Tutto si sta svolgendo normalmente, in modo organizzato e metodico", ha detto il prefetto del Nord-Pas-de-Calais, Fabienne Buccio, intervistata da BFM-TV. Per ora, ha aggiunto la Buccio, sono partiti "17 pullman con 711 migranti a bordo. Altri tre bus stanno per partire".

Il quotidiano Le Figaro scrive che 1.250 poliziotti sono stati mobilitati per garantire la sicurezza durante l'evacuazione, che secondo le previsioni dovrebbe durare una settimana.

I migranti non sanno ancora le loro destinazioni, ma intanto i residenti dei comuni che dovranno accoglierli - Allex, Saint-Denis-de Cabanne, San Brevin, sono quelli citati dal giornale - hanno protestato in tutto la Francia contro il loro arrivo.