MARTINA FRANCA - E' stato sequestrato dai carabinieri a Martina Franca, nel tarantino, un cantiere edile. Denunciata l'amministratrice della ditta immobiliare e la proprietaria del fondo. I Cc hanno ispezionato il cantiere, assieme ai militari del Nil, dell'Ispettorato del Lavoro, e del Corpo Forestale dello Stato accertato che erano in atto scavi non autorizzati, a seguito dei quali erano stati accatastate terra e roccia, in violazione delle norme previste per lo smaltimento dei rifiuti.
Inoltre sotto il profilo della sicurezza sui luoghi di lavoro, sono state riscontrate diverse violazioni di natura amministrativa e penale.
In particolare, a carico della proprietaria del fondo e titolare della ditta committente e' stata contestata l'omessa predisposizione del piano operativo di sicurezza con contestuale irrogazione di un'ammenda pari a 6.400 euro.
All'amministratrice della ditta e' stata contestata, oltre all'omessa predisposizione del piano di sicurezza, l'omessa recinzione del cantiere, l'omessa consegna ai lavoratori delle tessere di riconoscimento e l'utilizzo di scale mobili non idonee, con sanzioni ammontanti complessivamente ad 11mila euro.
Inoltre sotto il profilo della sicurezza sui luoghi di lavoro, sono state riscontrate diverse violazioni di natura amministrativa e penale.
In particolare, a carico della proprietaria del fondo e titolare della ditta committente e' stata contestata l'omessa predisposizione del piano operativo di sicurezza con contestuale irrogazione di un'ammenda pari a 6.400 euro.
All'amministratrice della ditta e' stata contestata, oltre all'omessa predisposizione del piano di sicurezza, l'omessa recinzione del cantiere, l'omessa consegna ai lavoratori delle tessere di riconoscimento e l'utilizzo di scale mobili non idonee, con sanzioni ammontanti complessivamente ad 11mila euro.