Papa in Azerbaigian, fede non è magia

CDV -"La fede, che è un dono di Dio e va sempre chiesta, va anche coltivata da parte nostra. Non è una forza magica che scende dal cielo, non è una 'dote' che si riceve una volta per sempre, e nemmeno un superpotere che serve a risolvere i problemi della vita". Lo ha detto papa Francesco nella messa celebrata a Baku, primo di una serie di appuntamenti che lo attendono oggi in Azerbaigian, dove è giunto questa mattina presto.

"Perché una fede utile a soddisfare i nostri bisogni sarebbe una fede egoistica, tutta centrata su di noi", ha spiegato. Secondo il Pontefice, "la fede non va confusa con lo stare bene o col sentirsi bene, con l'essere consolati nell'animo perché abbiamo un po' di pace nel cuore". "La fede è il filo d'oro che ci lega al Signore - ha aggiunto -, la pura gioia di stare con Lui, di essere uniti a Lui; è il dono che vale la vita intera, ma che porta frutto se facciamo la nostra parte". Francesco conclude oggi il suo viaggio nel Caucaso che lo ha condotto dalla Georgia all'Azerbaigian.   

C'è "un grande nemico oggi del matrimonio: la teoria del gender". Così ieri Papa Francesco nel suo discorso durante l'incontro con il clero a Tbilisi, in Georgia. "Oggi c'è una guerra mondiale per distruggere il matrimonio - ha dichiarato il Pontefice rispondendo a una delle testimonianze, quella di una madre di famiglia -. Ma non si distrugge con le armi, si distrugge con le idee: ci sono colonizzazioni ideologiche che distruggono. Pertanto difendersi dalle colonizzazioni ideologiche".

"Il matrimonio è la cosa più bella che Dio ha creato. La Bibbia ci dice che Dio ha creato uomo e donna e li ha creati a sua immagine: cioè l'uomo e la donna che si fanno una sola carne sono l'immagine di Dio", ha detto ancora il Papa.

"Chi paga le spese del divorzio? - ha quindi chiesto - Tutti e due? Di più paga Dio, perché quando si divorzia una sola carne si sporca l'immagine di Dio. E pagano i bambini, i figli. Voi non sapete quanto soffrono i bambini i figli piccoli quando vedono le liti e le separazioni dei genitori".

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