SanitĂ , Conca: "Emiliano risponda alle mille esigenze dei pugliesi. Immobilismo vergognoso"

BARI - Commissioni e Aula Consiliare sono oramai divenute lo scendi letto della Giunta Emiliano, si calendarizzano le proposte di legge che piĂą gli garbano, sempre le loro, e se le votano da soli. Dopo aver esaurito i punti all'ordine del giorno che piĂą gli piacciono, abbandonano i lavori e i banchi del governo e della maggioranza si svuotano visibilmente. Così in una nota il consigliere regionale M5S Mario Conca. Nella conferenza dei capigruppo - prosegue - si era giunti all'accordo di fare due Consigli alla settimana, ed invece non sono capaci di assicurarne neanche uno decente. Così è stato anche ieri, tutte le mie interrogazioni e mozioni legate alla sanitĂ  non si sono potute discutere perchĂ© Emiliano è uscito dall'aula volutamente, come spesso avviene. Questo è il rispetto che si ha per i problemi dei pugliesi? Vada a dire ai celiaci che anche per il 2017 saranno costretti ad un buon cartaceo che ci costerĂ  almeno 400 mila euro in piĂą, oltre a privarli di un servizio. Vada a dire agli assistiti del sistema sanitario regionale che per le liste d'attesa non si può fare nulla perchĂ© i fautori di intramoenia ed extramoenia e i dipendenti pubblici che hanno studi convenzionati, e lavorano per inefficientare le strutture pubbliche, sono piĂą potenti di lui. Vada a dire ai casamassimesi che la casa della salute non si può fare perchĂ© non ha tempo per modificare l'accordo integrativo del 2007, alla faccia di una convenzione stipulata dieci anni fa. Vada a raccontare ai pugliesi che sarĂ  costretto a tagliare l'offerta sanitaria perchĂ© non vuole approvare, ma soprattutto applicare, la mia mozione  sulla farmaceutica che ci consentirebbe di risparmiare 300 milioni di euro. Vada a spiegare ai sannicandresi perchĂ© la RSA, dopo aver speso 4 milioni di euro, non può essere ancora aperta. Vada a spiegare ai disoccupati perchĂ© la gratuitĂ  nel trasporto pubblico locale non può essere perorata nelle Commissioni parlamentari, un altro motivo in piĂą per deprimersi. Vada a dire alle persone affette da una malattia rara come la Pandas, la mia mozione giace da un anno, che non ha trovato il tempo di preoccuparsi della loro qualitĂ  di vita che solo le immunoglobuline possono assicurargli.
Vada a dire agli ammalati di SLA, SMA e stati vegetativi che gli state tagliando l'assistenza domiciliare (PAI ridotti) senza che i malati migliorino.
Perché in Puglia non si fa come nelle evolute regioni del centro-nord dove danno un voucher di 1000/1500 euro ed i familiari sono liberi di scegliersi i migliori operatori? Questa si chiama assistenza domiciliare indiretta e ci farebbe risparmiare un sacco di soldi, ma, si sa, il clientelismo e la collusione di pochi prevalgono sempre sull'interesse collettivo.Potrei continuare all'infinito, ma questo credo possa essere sufficiente per farvi vergognare, conclude Conca.