Il 3 e 4 dicembre al Meeting del Volontariato “C’è un posto per tutti e un bene per ciascuno”

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Alla Fiera del Levante torna il Meeting del Volontariato. Il 3 e il 4 dicembre il volontariato di Bari e provincia vivrà la consueta e particolare festa, arricchita da convegni, mostre, spettacoli e spazi espositivi, organizzata dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola. Il meeting è un concreto punto di incontro, in cui le oltre 100 associazioni espositrici, seguite dall’impegno del Centro Servizi, possono usufruire di uno spazio per farsi conoscere, promuovere il loro impegno e rendere visibili i frutti del loro volontariato.

Il CSV San Nicola organizza per la nona edizione questo meeting: un percorso che negli anni ha permesso di incrociare e incontrare tante realtà associative e persone che fanno della loro quotidianità tempo utile per donare al prossimo.

Questa nona edizione dal titolo “C’è un posto per tutti e un bene per ciascuno” mette in risalto proprio la capacità e la necessità dell’uomo di entrare in relazione con l’altro. L’appuntamento del prossimo weekend permette un concreto scambio di idee e di esperienze, che sono la reale ricchezza del volontariato e della società ed è momento opportuno per approfondire e fare il punto della situazione sul lavoro culturale che negli anni è stato svolto con la cittadinanza. A tal proposito, durante la presentazione del Meeting del Volontariato alla stampa, Rosa Franco presidente del “CSV San Nicola” dice: “E’ l’occasione per approfondire le ragioni del nostro impegno, confrontarsi e dialogare con le realtà associative impegnate nel territorio in questo contesto storico. Ciò che emerge è che più si creano fasce di emarginazione, più comprendiamo come la solidarietà e la gratuità possano essere lo strumento per non alzare i muri, ma accettare l'altro e la diversità”.

L’altro e ciò che è diverso devono rappresentare una sfida per sé stessi. L’altro deve essere pensato come un bene per la sé stessi. Proprio perché ognuno è un bene, ciascuno è chiamato a vivere il bene. Un modo per sentirsi positivamente provocato da questo circuito è guardare e prendere spunto da chi vive le situazioni e con il volontariato cerca di dare speranza. La quotidianità è piena di esperienze di uomini e donne, che senza alcuna ambizione di ostentare vivono un “volontariato silente” ed estremamente incisivo nelle pieghe della società. Di tali realtà e persone parla il consigliere comunale Francesco Giannuzzi che, sull’esempio di un’associazione molto attiva in città per la tutela dei senza fissa dimora, esprime il senso della gratuità che è alla base del volontariato e di quanto siano importanti tutte quelle persone che lavorano “dietro le quinte” per donarsi gratuitamente. Sono un esempio anche per il Comune: “Il vero volontariato è quello che si fa in maniera silente, gratuita, con il cuore, ma deve essere consapevole e organizzato. Il Comune di Bari ha bisogno di questo volontariato perché, anche se siamo tutti pronti a donare, se non c’è chi si occupa di coordinare la raccolta e la distribuzione, se non c’è una macchina organizzativa che mette assieme le risorse, è difficile riuscire a dare risposte concrete al disagio e alla povertà crescenti. Il Meeting è un'occasione per rendere cittadini, associazioni, istituzioni, consapevoli delle attività del volontariato”.

Durante la conferenza di presentazione del Meeting del Volontariato sono intervenuti anche Giustiniano De Francesco, presidente del Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato della Puglia, ricordando il ruolo delle fondazioni bancarie, finanziatrici del fondo che promuovono il welfare dei territori diffondono una cultura solidale. E Antonella Daloiso, responsabile Relazioni Esterne Fiera del Levante di Bari ha evidenziato che il Meeting è anche l’incontro tra il mondo del profit e del no profit, e rende la Fiera da luogo di affari a luogo di incontro, di aggregazione e di cultura.

Il Meeting del Volontariato è patrocinato dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dall’Asl Ba e dall’Asl Bat e ha collaborato, per questa edizione l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Riccardo Lotti-Umberto I” di Andria.