La partita parte subito bene per i giallorossi. Non passa neanche un minito e Salah ha già l'occasione per portare avanti i suoi ma il tocco dell'egiziano è lento. Ci pensa, però, Dzeko a sistemare le cose all'11 con il piattone di destro. Tre minuti dopo la Roma raddoppia ancora con il bosniaco, sempre più bomber della formazione di Spalletti, con un sinistro al volo. Il primo tempo termina così con la Roma padrona del gioco e il Pescara ad evitare di prendere altri gol.
Nella ripresa, Oddo lascia negli spogliatoi Vitturini, mette dentro un altro ex, Verre e passa alla difesa a ma è ancora la Roma ad andare vicino al gol con Dzeko. All'8' il Pescara ha la chance di riaprire il match ma Szczesny c'è. Il Pescara insiste e trova il gol del 2-1 Memushai. Spalletti corre ai ripari inserendo De Rossi per Nainggolan. A rimettere le cose a posto, però, è Perotti che si conquista un calcio di rigore che trasforma portando i suoi sul 3-1.
La Roma, però, si distrae ancora e gli abruzzesi riaprono ancora una volta il match con Caprari. Termina 3-2 il match dell'Olimpico con Spalletti che tira un sospiro di sollievo e può cominciare a pensare alle prossime partite con Lazio, Milan e Juventus.
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