Criminalità: Andria, sequestrati 2 mln a rapinatore dei tir

ANDRIA - Sequestrati stamani ad un 45enne di Andria beni per un valore complessivo di circa 2 mln di euro. L'uomo era gia' detenuto per rapine. Il sequestro è stato effettuato dai carabinieri della Compagnia di Andria, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Trani.

Il 45enne, che dichiarava un reddito di poche migliaia di euro l'anno, in realta', viveva con i suoi familiari nello sfarzo e nel lusso. L'uomo, condannato, con sentenza divenuta irrevocabile nel maggio scorso dal Tribunale di Como, a 20 anni di reclusione per una rapina consumata a Turate (Co) sull'autostrada A9.

Quella rapina fu effettuata sul tratto autostradale in direzione Milano-Como da un gruppo di uomini mascherati che, armati di "kalashnikov", fucili a pompa e pistole, assaltarono due furgoni porta valori, impossessandosi della somma di un milione e mezzo in contanti, di due quintali e mezzo in "lingotti", per un valore di quasi 10 mln e di nove colli contenenti oreficeria varia, per un valore di oltre mezzo milione di euro.

Nell'agosto 2013, nel corso di una perquisizione effettuata presso la sua abitazione, fu scoperto nel vano ascensore un lingotto d'oro del peso di oltre 6 chili per un valore di 200mila euro. Si trattava della stessa abitazione che oggi i carabinieri hanno posto sotto sequestro.

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