di NICOLA ZUCCARO - L'eletto deve onorare il mandato elettorale o deve inseguire, di qua o di là, le proprie ambizioni? Nel premettere che ogni riferimento non è puramente casuale e nel richiamare la questione morale di berlingueriana memoria, Ignazio Zullo ha invitato la stampa locale a porre l'attenzione sulla necessaria quanto doverosa autosospensione, nei riguardi di tutti i pugliesi, da parte di Michele Emiliano dalla carica di Governatore della Puglia. Per il capogruppo di Direzione Italia (ex Conservatori e Riformisti) l'attuale Presidente della Giunta regionale ha abbandonato il Tacco d'Italia, afflitto da numerose problematiche quali (Xylella, Sanità e Rifiuti richiamate dai Consiglieri Congedo, Manca e Ventola) per concentrarsi sulla scalata alla Segreteria nazionale del Partito Democratico.
Vana - ha proseguito Zullo - si è rivelata a tutt'oggi, la richiesta avanzata al Presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo di una convocazione di una seduta monotematica nella quale l'attuale Governatore avrebbe dovuto rassicurare i pugliesi, sulla prosecuzione del suo mandato.
E invece, la richiesta è caduta nel vuoto non accompagnata però - come precisato al notes del Giornale di Puglia - da una mozione di sfiducia per delicatezza istituzionale, indirizzata al Presidente oltre che all'Assessore regionale alla Sanità.
