Entra nel vivo il progetto Net.Work: Bari e la Puglia nella rete antidiscriminazione

di LUIGI LAGUARAGNELLA - Nella sala consiliare è stato presentato il progetto Net.Work, la rete antidiscriminazione promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari, ma che ha per protagonisti numerosi enti e associazioni.

Per quanto riguarda la rete antidiscriminazione, lo scorso 2 marzo in Largo Chiurlia è stato inaugurato uno sportello di ascolto e supporto contro le discriminazione subite dagli immigrati in ambito lavorativo. Adesso il progetto continua con altri servizi che rafforzano la rete. Net-Work, infatti, è un progetto che coinvolge tre regioni (Puglia, Umbria e Campania) che a partire da aprile vedrà sviluppare attività di sensibilizzazione, di formazione, di indagine e di focus sul rinforzo di sistema di tutela. Molte persone e professionalità collaboreranno: gli enti come le Acli, le regioni e poi le associazioni come Arci, l’Asgi, la CidisOnlus. Sono previsti quattro percorsi formativi con le scuole, quattro seminari di approfondimento e altrettanti focus group con alcune comunità migranti per condividere esperienze e strumenti di contrasto alla discriminazione. Per quanto riguarda la regione Puglia centro delle indagini di questo progetto sarà focalizzato sul settore dei servizi alla persona, potendo disporre di interlocutrici come colf e badanti provenienti principalmente dall’Est europeo. Una parte importante del progetto Net-Work si occuperà dell’assistenza legale utile per molti immigrati.

Tale progetto, quindi, cercherà di coinvolgere, come ha detto la presidente di Cidis Maria Teresa Terreri, tutti i cittadini non solo gli immigrati per educare a denunciare e risolveregli episodi di discriminazioni. Per questo si cercherà di coinvolgere, informare e sensibilizzare tutti, a partire dai giovani. A tal proposito un camper viaggerà per le piazze di Bari, Brindisi, Lecce, Taranto e Foggia dove gli operatori avranno l’opportunità di informare correttamente i cittadini sulle tematiche legate alla discriminazione, conoscerle e cercare di proporre buone prassi.

Inoltre il progetto Net.Workrafforza programmazione portata avanti dall’amministrazione comunale come ha ricordato l’assessora Bottalico: “Un’attenzione e un impegno che si stanno realizzandoattraverso la previsione di mediatori interculturali nei servizi alla persona, favorendo pari accessibilità a tutti e a tutte. Inoltre, è prioritaria l’azione del progetto finalizzata alla formazione e all’aggiornamento delle figure sociali, che si integra perfettamente con il piano di formazione triennale rivolto agli operatori sociali avviato da poco dal Comune di Bari, con l’augurio che possa offrire l’opportunità di sviluppare un approccio innovativo a tutela di tutti i cittadini”.

Net.Work - Rete Antidiscriminazione è un progetto finanziato con fondi FAMI 2014-2020 OBIETTIVO SPECIFICO 2.Integrazione / Migrazione legale OBIETTIVO NAZIONALE 3. Capacity building - lett. l) Contrasto alle discriminazioni.

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