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| (credits: Belsito) |
Al Teatro team di Bari, venerdì 13 aprile, il pubblico (sold out) ha potuto apprezzare non semplicemente un concerto, ma un vero e proprio inno a non smettere mai di lottare per ciò in cui si crede, di indignarsi dinanzi alle ingiustizie e ai soprusi. La Fiorella nazionale ha regalato due ore tra grandi successi e nuovi brani, già in altissimo nelle classifiche nazionali: da “In viaggio” a “Sally”, da “Il cielo d’Irlanda” a “Come si cambia”, per passare da “Io non ho paura”, “Perfetti sconosciuti”, “Combattente” e la canzone seconda classificata al Festival di Sanremo 2017 “Che sia benedetta” (“Se non si fosse messa di mezzo la scimmia…” ha ironizzato la cantante) per chiudere con “Quello che le donne non dicono”, toccante e profondo evergreen. Organizzazione impeccabile da parte del teatro ospitante, della produzione e dell’ufficio stampa, i quali hanno messo su una serata da incorniciare.
Pubblico di ogni età a dimostrazione che Fiorella Mannoia abbraccia, coi suoi testi, con la sua musicalità, con la sua arte, donne e uomini di ogni generazione.
