Manchester, bomba al concerto: 22 morti e 59 feriti. May: "Temiamo nuovo attacco" VIDEO

MANCHESTER - Kamikaze a Manchester, al concerto di Ariana Grande, idolo dei teenager: almeno 22 morti e 59 feriti. Ci sono anche bambini tra le vittime, riporta la Bbc. E' il peggiore attacco terroristico su suolo britannico dal 7 luglio del 2005 quando a Londra quattro bombe piazzate da Al Qaeda su mezzi del trasporto pubblico uccisero 56 persone, compresi i quattro kamikaze, e ne ferirono 700.

Intanto l'Isis rivendica l'attentato affermando, tramite l'agenzia Amaq, che uno dei suoi membri ha compiuto l'attacco. A renderlo noto il Site, il sito Usa di monitoraggio dell'estremismo sul web. Un 23enne è stato arrestato a Chorlton in connessione con l'attacco terroristico di ieri sera. Un 23enne è stato arrestato a Chorlton in connessione con l'attacco terroristico di ieri sera. Ed un raid di polizia è in corso proprio in questa località, probabilmente presso l'abitazione dell'attentatore.
(ANSA)
Momenti di terrore in Gran Bretagna, nella Manchester Arena, dove una devastante esplosione ha provocato nella notte circa 22 morti e 59 feriti, secondo un primo bilancio della polizia che tratta l'accaduto come un atto di terrorismo.
L'episodio pare sia un attacco compiuto con un ordigno ad alto potenziale.


Il dramma si è consumato verso le 22:30 di ieri sera ora locale, al termine di un concerto della pop star americana Ariana Grande (rimasta illesa secondo una sua portavoce). All'improvviso un boato ha scatenato il panico fra gli spettatori. La struttura, la piu' grande arena indoor d'Europa, con una capienza di oltre 21.000 posti, era affollata soprattutto di giovani e giovanissimi. 
Immagini registrate da testimoni oculari hanno mostrato scene di terrore, con urla seguite dal fuggi fuggi generale. Mentre la polizia accorreva in forze e cosi' pure i mezzi di soccorso. Pochi minuti dopo le notizie iniziali, la Greater Manchester Police ha diffuso un primo messaggio, invitando la gente a stare lontano dalla zona. 
Ad un certo punto la stazione della metropolitana di Victoria, la piu' vicina all'arena, è stata chiusa, con l'interruzione del servizio di trasporto. Diverse persone reduci dal concerto hanno raccontato di aver visto fumo e di aver avvertito un odore acre, di esplosivo. E reparti di artificieri sono in effetti arrivati rapidamente sul posto, per condurre almeno un paio di detonazioni controllate di oggetti sospetti. Alalrme anche nei Cathedral Gardens, un giardino nei pressi dell'arena. L'indagine, stando alla Bbc, e' stata affidata alla North West Counter Terrorism Unit. Ma rinforzi dell'antiterrorismo di Scotland Yard sono stati inviati da Londra gia' nella notte.

(ANSA)
Il primo ministro Theresa May, che ha sospeso la sua campagna elettorale, ha spiegato che le autorità britanniche stanno “lavorando per chiarire tutti i dettagli di ciò che la polizia stra trattando come un possibile attacco terroristico”. La premier presiederà questa mattina una riunione del comitato Cobra di emergenza del governo, in risposta all’attacco, il più sanguinoso attentato terroristico nel Regno unito dal 2005.

Testimoni hanno riferito di un ordigno imbottito di chiodi, secondo quanto riporta il Mirror. E' certo che si è trattato di un kamikaze, il quale ha attivato l'esplosivo ed è morto. La polizia ritiene di conoscere l'identità dell'attentatore "ma a questo punto delle indagini non possiamo rivelarla", ha affermato la May dopo aver presieduto il comitato Cobra, convocato d'urgenza. "Gli inquirenti ritengono che abbia agito da solo" ma stanno indagando sull'eventualità che faccia parte "di un gruppo più ampio".

Immagini registrate da testimoni hanno mostrato scene di terrore, con urla e un fuggi fuggi generale, mentre polizia e mezzi di soccorso accorrevano in forze. Il Servizio ambulanze del Nordovest ha spiegato che 59 persone sono state trasportate in ospedale, mentre diversi altri feriti lievi sono stati trattati sul posto.

IL CORDOGLIO DEL SOTTOS. CASSANO - “Rabbia e dolore per quanto accaduto alla Manchester Arena, con la convinzione sempre più forte della necessità di fare fronte comune contro chi, in nome dell’integralismo, travisando il senso della religione ne fa un mezzo di odio, lutti e terrore”. E’ quanto dichiara in una nota il Sottosegretario al Lavoro, Massimo Cassano commentando le notizie che giungono dalla Gran Bretagna.
“Il cordoglio, in questo momento, può essere inquinato dalla sete di vendetta, un sentimento umano comprensibile ma che rischia di travolgere milioni di innocenti in un’assurda spirale di sangue. L’Occidente piuttosto ha il dovere di agire unito, con azioni di prevenzione e, dove serve, di attenta e ferma repressione di un fanatismo che sconfina spesso e volentieri nella lucida follia. Non posso che inchinarmi di fronte alle giovani vittime di Manchester e a tutte le vittime dell’odio che regna sovrano in molte zone del mondo”, aggiunge il senatore Cassano che conclude con gli auguri “a tutti gli uomini delle Istituzioni e delle Forze dell’ordine cui, in questo drammatico momento storico, spetta il gravoso compito di vigilare sulla sicurezza della collettività”.

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