Intanto, va capito ed esplicitato quali sono nel particolare i vantaggi specifici che caratterizzano una gomma estiva, che per sua naturale struttura, ha il compito di dover lavorare a temperature che aumentano in maniera oltremodo superiore alla media, che creerebbero gravi problemi, mandandola in seria crisi, una gomma adatta prettamente per l’inverno, aumentandone in modo vertiginoso il consumo. La mescola che viene utilizzata, e un maggior numero di intagli, disposti in maniera particolare, rende sicuro lo pneumatico, e garantisce una aderenza superiore alla media, diminuendo, di conseguenza, il consumo di carburante, garantendo un risparmio durante la stagione più calda, in cui si è soliti spostarsi maggiormente.
Ma quali sono, nello specifico, gli pneumatici da acquistare? Ovviamente, come accade in ogni segmento del mercato, anche gli pneumatici hanno una loro fascia di prezzo, con una forbice abbastanza ampia tra loro. L’automobilista, nella scelta, deve prima di tutto valutare quanto può spendere per acquistare gli pneumatici estivi, e successivamente deve tenere conto di quanti chilometri percorre e quali solo le proprie abilità di guida. Tenendo conto di tutti questi fattori, deve trovare la giusta soluzione. Adottare una fascia media, probabilmente è il giusto compromesso in grado di soddisfare l’automobilista che quotidianamente compie con la sua vettura, il tragitto che va dalla propria casa al lavoro e si concede qualche viaggio per svago.
La qualità e la resa della gomma, è determinata sia dalla composizione che dalla forma del battistrada. Il numero e la forma degli intagli da la possibilità di ottenere una variazione di superficie di appoggio a terra e quindi della forza sviluppabile in curva, e permette di controllare l’acqua che viene espulsa nel passaggio su strade bagnate: in base alla disposizione, gli pneumatici si dividono in simmetrici, asimmetrici o direzionali.
