Il giovane è stato portato in Questura per sentire la sua testimonianza, mentre è partita in città la caccia all'uomo. Sul luogo del massacro si sono recati il Pm di turno, Paola Dal Monte, la polizia scientifica e diverse pattuglie della squadra mobile di Parma, che si sono messi subito alla ricerca del secondogenito della 43enne, il cui telefono risultava irraggiungibile a partire dal momento del duplice omicidio. Proprio questo dettaglio ha animato i sospetti verso il 21enne sparito, poi riconosciuto grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza della stazione di Parma, mentre saliva sul treno per Milano.
La Scientifica al lavoro sul luogo del delitto |
Il ragazzo ha un recente trascorso da calciatore: ha esordito nelle giovanili del Parma ed era stato chiamato anche in prima squadra, ma dopo diversi cambi di casacca la sua promettente carriera si è interrotta, probabilmente anche per ragioni di carattere e comportamentali. Il padre di famiglia si trovava in Inghilterra per lavoro al momento della tragedia e, ora, sta rientrando in Italia.