Altamura, vento nuovo in piazza De Napoli

(Foto D. Disabato)

di ROBERTO BERLOCO - Altamura. Una ventata di nuovo in piazza Giuseppe De Napoli. E’ quella che, anzitutto, ha interessato la pavimentazione antistante lo stabile dell’ex “I.N.A.M.”, sino ad un recente passato sede direzionale dell’Azienda Sanitaria Locale e, fra non molto, presidio per alcune sue competenze mediche.

Dopo lavori di muratura durati oltre due mesi, da fine di Giugno un accogliente ammattonato riveste l’ampia superficie pedonale che si stende centralmente allo spazio.

Proprio in questo ritaglio di paese s’affaccia l’ingresso della Scuola Primaria “San Giovanni Bosco”, che costeggia il piazzale per tutto un lato del proprio recinto.

Ma il luogo è ben noto anche perchè qui e nei pressi stretti, tengono fermata corriere di linea regionali ed oltre regione.

Una delle panchine che arredano la superficie pedonale. Foto D. Disabato
L’impiantito così ristrutturato è stato arredato di alcune panchine che, insieme a lampioni di moderna concezione e ad alberi già presenti, ora però meglio delimitati, offrono un gradevole tocco in più d’ospitalità.

Il rinnovamento non cade casualmente, considerando gli interventi di riqualificazione a venire nella zona piantumata di via Manzoni, che quivi sfocia con senso unico a scendere, prima di riprendere corso verso la circonvallazione.

Ugualmente non sarebbe stata fortuita la coincidenza con il dislocamento di taluni domicili clinici dentro l’immobile che sporge sul centro della piazza, in proprietà dell’ente territorialmente diretto dal dottor Giuseppe D’Auria, da fresca data a capo del Distretto Socio Sanitario “BA 04”, comprendente i Comuni di Altamura, Gravina di Puglia, Santeramo in Colle e Poggiorsini.

Particolare di uno dei moderni lampioni piazzati all'interno dell'area ammattonata. Foto D. Disabato
Si tratta degli uffici destinati a veterinaria, vaccinazioni, igiene degli alimenti e alla commissione per l’invalidità civile, per il cui insediamento all’indirizzo di piazza De Napoli era prevista un’inaugurazione comune a quella di questa, prima degli eventi che, di recente, hanno turbato l’animo della comunità, con gli arresti del primo cittadino ed il suo stato di reclusione in casa perdurante ancora oggi.

Il trasferimento, comunque, è ancora in atto e non dovrebbe completarsi prima dell’Autunno entrante.

A rimarcare la particolare valenza del punto nel contesto urbano, il dato infine di rilevare come una delle aree cittadine di attesa in caso di situazioni d’emergenza, per esempio dovute a calamità naturali.

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