Epica Roma, 3 a 0 al Barcellona e vola in semifinale. Di Francesco, "Ora dobbiamo crederci"

(ANSA)
di STELLA DIBENEDETTO - Una Roma praticamente perfetta annienta il Barcellona e conquista la semifinale di Champions League. Un netto 3-0 per i giallorossi che vivono una notte magica grazie ai gol di Dzeko, De Rossi e Manolas facendo eplodere lo stadio Olimpicolo dove si mescolano lacrime e sorrisi. Un risultato storico per la squadra di Eusebio Di Francesco che, con le sue scelte, non ha sbagliato praticamente nulla. E' un'impresa bellissima, una notte da brividi non solo per i tifosi giallorossi, ma per tutto il calcio italiano.

Sin dai primi minuti, la Roma fa capire ai catalani chi comanda. Determinati, concentrati e rabbiosi: gli uomini di Eusebio Di Francesco hanno cominciato a spaventare i catalani dopo appena sei minuti quando Dzeko porta i suoi in vantaggio cominciando la straordinaria rimanta. Passano pochi minuti e la Roma ci riprova con Schick, ancora con Dzeko e Kolarov. Il Barcellona resta a guardare e si accontenta di due calci di punizione che non spaventano Alisson.

De Rossi non sbaglia il rigore del 2-0. ANSA
Nella ripresa, lo scenario non cambia. La Roma attacca e non concede nulla. L'episodio che dà un'ulteriore accelerata alla rimanda è il calcio di rigore conquistato da Dzeko. Sul dischetto va De Rossi che non sbaglia e porta i suoi sul 2-0. La Roma adesso ci crede e a realizzare il più bello dei sogni è Manolas che entra nella storia giallorossa segnando il 3-0 completando la grande rimonta. Il Barcellona tenta il colpo con tutta la squadra nell'area giallorossa, ma è la notte della Roma. Nella vittoria dei giallorossi, c'è tutto: grinta, cuore, passione e la dimostrazione che i sogni, a volte, si avverano.

Di Francesco: "Ora dobbiamo credere alla finale" - ''Ci credevamo veramente, li ho abbracciati tutti nello spogliatoio. Oggi raccogliamo il giusto premio ad un grande lavoro''. Dopo l'impresa all'Olimpico il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco guarda già al futuro e non si pone limiti. ''Perche' non dobbiamo credere alla finale - afferma a Mediaset Premium - non ci dobbiamo accontentare, siamo in semifinale e perchè non dobbiamo credere di andare a Kiev. Abbiamo fatto una grande impresa, ma dobbiamo ambire sempre a qualcosa di più. Ora pensiamo al derby''.

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