Biagio Antonacci a Bari: "I veri protagonisti di ogni mio concerto sono la musica e l’integrazione con il mio pubblico"

di NICOLA RICCHITELLI – Torna a Bari, a distanza di appena 5 mesi dalle tre date trionfali di gennaio scorso – 8,9 e 11 gennaio - andate tutte e tre sold out, e anche questa volta per Biagio Antonacci e il suo “Dediche e manie tour” i numeri sono tutti dalla sua parte vista la data da tutto esaurito di ieri sera al Palaflorio, pronto a replicare e a chiudere la due giorni nella città di San Nicola: «Un concerto deve essere il momento in cui un artista si pone davanti al proprio pubblico per coinvolgerlo con energia, trascinandolo dentro lo spettacolo, rendendolo parte attiva. In ogni tour cerco di proporre il mio repertorio portando delle novità, senza però stravolgere la natura di ciò che è nato in un certo modo infatti spesso preferisco mantenere l’identità dei brani che il mio pubblico ha imparato ad apprezzare nella loro forma originale».

Questa seconda parte di tour partita da Acireale toccherà tutte la maggiori città italiane – non solo Bari quindi, a seguire Napoli, il Forum di Assago, Montichiari, il Palalottomatica di Roma – e si chiuderà all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno: «I veri protagonisti di ogni mio concerto sono la musica e l’integrazione con il mio pubblico. La dimensione live per me è un’esperienza pazzesca, capace di non farmi sentire nessuna fatica: l’energia che ne ricevo è un carburante inesauribile. Mentre comporre e registrare un album è un percorso più intimo e personale, il live è il momento della condivisione, l’attimo in cui ciò che hai scritto ed interpretato diventa parte anche di chi viene ad ascoltarti dal vivo».

Una musica quella dell’artista milanese che quest’anno ha varcato i confini nazionali fino a raggiungere la Russia con due grandi live a Mosca e San Pietroburgo lo scorso 12 e 13 febbraio: «San Pietroburgo e Mosca sono due città affascinanti e piene di storia ed il pubblico russo è davvero eccezionale, credo che tornerò molto presto ad esibirmi per loro. Cantare all’estero, in un luogo culturalmente distante dal nostro è stata una fortissima emozione e ho sentito un grande calore nei miei confronti che mi ha fatto sentire accolto. Ho percepito il rispetto e l’amore che i russi provano per l’Italia e la musica italiana e per me è stato un segnale importantissimo».

Intanto è in rotazione nelle radio il nuovo singolo – “Mio Fratello” - estratto dall’album “Dediche e manie” che ha visto la collaborazione di due artisti molto speciali: «Sul set del videoclip di Mio fratello mi sono confrontato con dei grandi artisti come Rosario e Giuseppe Fiorello, ed è stato un fortissimo arricchimento, sia personale che professionale. Se poi uniamo la regia di un maestro del nostro cinema come Gabriele Muccino la magia è fatta; ogni volta che esce un suo film corro al cinema a vederlo e non avrei mai pensato in vita mia che sarei stato diretto da lui: è un onore che porterò con me sempre. Nel videoclip, poi, c’è anche un altro bravissimo artista, Mario Incudine, un attore e cantante siciliano, che con il suo talento ha impreziosito il brano».

I biglietti del tour, prodotto e organizzato da F&P Group, in collaborazione con IRIS S.r.l., sono disponibili in prevendita sul sito di TicketOne (www.ticketone.it) e in tutti i punti vendita autorizzati.