Governo: Conte incontra Mattarella senza lista dei ministri. Di Maio, "Siamo compatti"

(ANSA)
ROMA - E' durato circa un'ora l'incontro al Quirinale di venerdì 25 maggio tra il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il premier incaricato non ha presentato al capo dello Stato la lista dei ministri, non ha sciolto la riserva, ma ha fatto solo il punto della situazione.

Resta il nodo su Paolo Savona, indicato al Mef. "Sono davvero arrabbiato", ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini sintetizzando così la posizione del Carroccio dopo l'incontro tra Conte e Mattarella.

Conte in precedenza ha tenuto alla Camera un vertice con il capo politico del M5S Luigi Di Maio e il segretario federale della Lega.

"Procede tutto per il meglio - ha assicurato Di Maio - L'incontro è andato bene. Sulla squadra di governo la parola spetta al presidente Conte e al presidente della Repubblica". Alla domanda se sia disposto a rinunciare al superministero del Lavoro, Di Maio ha risposto: "Non mi pare si stia discutendo di nomi, si sta discutendo dell'assetto di governo per realizzare il programma elettorale. Quando giurerà la squadra? Questo dovete chiederlo al presidente".
(ANSA)
Conte ha incontrato in mattinata anche il governatore di Bankitalia Ignazio Visco alle 10. L'incontro si è tenuto nella sede di Banca d'Italia. Lo stesso premier incaricato lo aveva anticipato al termine delle consultazioni. "Domani mattina incontrero' il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco" aveva detto.

"Lasciamo a Conte l'onore e l'onere di proporre i nomi e i ruoli di chi si farà carico di realizzare quello che gli italiani aspettano", ha spiegato il leader della Lega Matteo Salvini dopo la consultazione con il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte.

Ma sarà necessario aspettare il ritorno del premier incaricato al Quirinale, atteso per domani sabato 26 maggio, per capire come si allenterà la tensione tra il Quirinale ed i partiti di maggioranza sul rebus della composizione del governo. Al momento sulla figura di Paolo Savona, indicato al Mef, restano le distanze e alcuni punti interrogativi. Lui stesso, interpellato dai giornalisti, ha detto: "Non ho nulla da dire, il silenzio oggi vale più del parlare".

"E' stata una giornata proficua da tutti i punti di vista", ha dichiarato lo stesso Conte al termine delle consultazioni. Ed ha proseguito: "Dedicherò l'intera giornata di domani ad elaborare una proposta da sottoporre a al presidente della Repubblica, i ministri che proporrò saranno politici, così come il sottoscritto, saranno persone che condividono obiettivi e programmi del governo del cambiamento e che avranno dato prova di poter adempiere alle funzioni pubbliche loro affidate con disciplina e onore".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto