Salvini, "Sul censimento Rom non mollo"

(ANSA)
ROMA - "Censimento" dei Rom e controllo dei soldi pubblici spesi. Se lo propone la sinistra va bene, se lo propongo io è RAZZISMO. Io non mollo e vado dritto! Prima gli italiani e la loro sicurezza". A scriverlo su Facebook il vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.


"DALLE PAROLE AI FATTI: GIU' CASA ABUSIVA CAMPO SINTI" - "Questa mattina a Carmagnola (Torino), dove amministra la Lega, è stata abbattuta una casa abusiva in un campo Sinti non autorizzato. Dalle parole ai fatti. Prima gli italiani". A scriverlo in un tweet il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.


GIULIA GRILLO: "MODI FORTI MA NULLA DI SOSTANZIALE" - "Ogni politico, ogni leader, ha le sue caratteristiche e il suo modo di esprimersi. Conosciamo tutti Matteo Salvini: ha dei modi forti ed è anche per questo che piace alla gente, perché non è complicato da comprendere. Ognuno ha i suoi modi di dire le cose, e le sue successive affermazioni testimoniano che era una modalità di espressione e non un'idea sostanziale". A dichiararlo a Sky il ministro della Salute Giulia Grillo, rispondendo sull'annuncio di un censimento sulla comunità rom, da parte di Matteo Salvini.

SPERANZA (LEU): "DENUNCERO' SALVINI PER ISTIGAZIONE A ODIO RAZZIALE" - "Io personalmente - ha proseguito - cerco sempre di essere moderata, ma anche molto diretta: essere diretti e' importante, per evitare equivoci ed essere chiari con le persone".
Una denuncia contro Matteo Salvini per istigazione all'odio razziale. È l'iniziativa che, a quanto si apprende, ha deciso di assumere Roberto Speranza (Leu). "Ora basta. Salvini insiste anche oggi con il censimento dei Rom. Per me non bastano più le parole. Per questo ho deciso di denunciare il ministro ai sensi della legge Mancino 654/75", spiega il deputato interpellato al riguardo.

IL RICHIAMO DELL'UE - "Fare un censimento delle persone sulla base delle loro origini etniche violerebbe apertamente gli standard europei e internazionali sui diritti umani", ha detto Dunja Mijatovic, commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa, che ritiene le parole pronunciate dal ministro Salvini "inquietanti" perché stigmatizzano i Rom e dividono gli italiani in base alla loro origine etnica. "Confido che la ragione alla fine prevarrà", afferma Mijatovic.

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