Botte ad amico e video su WhatsApp, minorenni in comunità

UDINE - Sono stati collocati in comunità i due minorenni accusati di aver massacrato un coetaneo la notte tra il 14 e il 15 luglio scorso a Lignano Sabbiadoro (Udine) per costringerlo a consegnare loro tutti i soldi riprendendo la violenza con un filmato su WhatsApp. A disporre il provvedimento il gip del tribunale dei Minori di Trieste su richiesta della Procura. La misura è stata eseguita ieri pomeriggio dalla Polizia che ha condotto i ragazzi, friulani di 16 anni, in due strutture fuori provincia.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto