Alla scoperta della torre Bellesguard di Barcellona

(Pixabay)
Gaudí Barcellona: un binomio tanto celebre quanto indissolubile. Se praticamente tutti coloro che si recano per la prima volta nel capoluogo della Catalogna finiscono per passeggiare tra il verde di Parc Güell per fare la fila alla Sagrada Familia (a proposito, qui potete comprare i biglietti), sono molti meno quelli che si spingono ai piedi dei monti di Collserola per visitare la Torre Bellesguard.

Eppure è bellissima, e senz’altro meritevole di visita. Questa casa privata – appartiene alla famiglia Guilera dal 1944 – fu costruita dal 1900 al 1909 sulle rovine di un antico castello medievale di proprietà di re Martino I di Aragona. È in stile gotico e permette di godere un panorama stupendo sulla città: non a caso il suo nome significa letteralmente “bella vista”. Un particolare interessante è che Gaudí non rase al suolo il vecchio castello, ma lo utilizzò come “base” per l’edificio, che presenta alcuni elementi ricorrenti nell’architettura del maestro, come il caso del tetto ad arco di mattoni e le colonne inclinate.

Essendo abitata, non si può visitare completamente: è però possibile ammirarne l’esterno, la cantina, il giardino, la sala concerti, la terrazza, la cappella e diversi altri ambienti, come la sala fumatori, riconoscibile dal gran numero di finestre e dai soffitti alti che servivano a ventilarla. Notevole anche la facciata, in pietra di gesso, densa di simboli cristiani come la la croce a 4 bracci e la scritta Ave Maria Purissima che fu concepita senza peccati.

Alla Torre Bellesguard si può arrivare in bus o a piedi dalla fermata Avinguda Tibidabo (L7). L’ingresso intero con audioguida costa 9 €, mentre la visita guidata – che personalmente ci sentiamo di consigliarvi – costa 16 €; a questa pagina potete comprare i biglietti. Smettete di pensarci e passate all’azione: avrete il privilegio di scoprire un capolavoro di Gaudí che, ingiustamente, conoscono in pochi!

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