Un ambizioso e prezioso progetto di ricerca in materia di salute, innovazione e tecnologie avanzate in sostegno “dell’assistenza e dell’autonomia degli individui, della ricerca sulle malattie rare e dello studio di nuove produzioni biochimiche”.
Un gioco di squadra istituzionale e scientifico che vedrà domani sottoscrivere la convenzione, il Consiglio nazionale delle Ricerche, con il prof. Giuseppe Gigli quale rappresentante dell’Istituto di Nanotecnologie di Lecce, l’Università di Bari con il prof. Giancarlo Logroscino e l’IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari con il dott. Angelo Paradiso.
“Domani finalmente si comincia. Daremo vita ad uno straordinario progetto di ricerca che si chiama Tecnopolo – ha detto il Presidente Emiliano – un progetto di grandi e importanti sinergie per supportare la ricerca applicata nel settore della medicina di precisione e della diagnostica basata sullo studio (anche statistico) del DNA. Così la nostra regione sarà sempre più attrattiva”.
