Da quanto si evince dalle segnalazioni arrivate dai territori, dai dati contenuti nel Registro relativo alla provincia di Bari sembrerebbe impossibile valutare la reale incidenza tumorale nell’intera zona. In particolare, risulterebbe che gli unici dati a disposizione sarebbero quelli del “quadrilatero” afferente a Contrada Martucci, ossia dei Comuni di Conversano, Mola di Bari, Rutigliano e Polignano a mare, con la conseguente impossibilità di evidenziare le criticità ambientali e il potenziale pericolo per l’intera cittadinanza della provincia.
“Ciò che chiedo al Presidente Emiliano in quanto detentore della delega assessorile alla sanità – dichiara Galante – è di verificare se sia provveduto ad implementare i dati del registro tumori della Provincia di Bari e, in caso di risposta negativa, quali siano le azioni che la regione Puglia intenda intraprendere per garantire la completa rilevazione dei dati e il conseguente inserimento degli stessi nel Registro. Il registro Tumori – prosegue – persegue delle finalità ben precise e importantissime per tutti i cittadini: misura la mortalità e l’incidenza del cancro in un dato territorio, permette di svolgere indagini epidemiologiche, ambientali e occupazionali per stimare rischi e formulare ipotesi sulle possibili cause; è un supporto per le istituzioni e per le ASL nella pianificazione ed attuazione della prevenzione primaria e secondaria, basterebbe dire questo per comprendere immediatamente - conclude - quanto sia fondamentale la sua corretta gestione ed implementazione”.
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