di PIERO CHIMENTI - Nasrin Sotoudeh, avvocatessa 55enne, ha subito una sentenza esemplare dal regime dell'Iran di 38 anni di carcere e ben 148 frustate. La pesante condanna è data dalla sua attività a tutela dei diritti umani, come aver difeso minori condannati a morte o la sua lotta contro l’hijab obbligatorio, che la fece scendere in piazza nel 2018 insieme alle donne che utilizzarono il velo come bandiera.
L'avvocatessa, che ha già scontato una pena di tre anni per il suo attivismo, deve rispondere delle accuse di propaganda contro il sistema, incontri ai danni della sicurezza nazionale, partecipazione al movimento contro la pena di morte, incitamento alle donne a togliersi il velo e di azioni immorali.
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