Agevolazioni per investimenti al Sud, Pagano: "Sbloccati 212 progetti per oltre 400 mln. Ora proroga per il 2020"

(Pixabay)
ROMA - "Dopo le nostre sollecitazioni alla direzione del Settore Gestione Tributi dell’Agenzia delle Entrate, si è finalmente sciolto il nodo che impediva a centinaia di aziende del Mezzogiorno di beneficiare del credito d'imposta per l’acquisto di beni strumentali. Massimo impegno per riproporre la misura anche nella Legge di Bilancio 2020.

Con la legge di bilancio 2016 (L. 208/2015) è stato introdotto un credito d'imposta per le  imprese che avessero effettuato investimenti, attraverso l’acquisizione di beni strumentali nuovi, nelle aree svantaggiate del Sud. L’agevolazione interessava gli investimenti realizzati da piccole, medie e grandi imprese a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019, connessi ad un progetto di investimento iniziale. In breve, un ottimo strumento per incentivare gli investimenti nel tessuto economico meridionale e una buona occasione per tutte le aziende interessate a rinnovare la propria dotazione strumentale.

A tal fine, l’Agenzia delle Entrate era stata investita della responsabilità di seguire e autorizzare le richieste presentate dalle imprese.

Nelle scorse settimane, molte di queste aziende meridionali hanno segnalato la loro difficoltà nel completare le procedure per vedersi riconoscere il credito d’imposta per i progetti di investimento presentati. Difatti, a causa di un problema di carattere tecnico, l’Agenzia delle Entrate non riusciva a processare le domande, essendo impossibilitata a risalire all’identità dei soggetti istanti.

Questa anomalia aveva bloccato da oltre due mesi tutte le pratiche del valore superiore a 150mila euro, mettendo a rischio oltre 200 investimenti strategici per quasi 400 milioni di euro complessivi che, considerato il termine del 31 dicembre 2019 per la presentazione dei progetti, non si sarebbero molto probabilmente realizzati senza incentivi.

Dopo aver preso contatti con le direzioni competenti dell’Agenzia delle Entrate e grazie alla loro pronta ed efficiente risposta, sono riusciti a individuare il problema e trovarvi una rapida e definitiva soluzione, permettendo a tutte quelle imprese che ne avevano fatto richiesta, di beneficiare delle agevolazioni.

Un risultato che ci regala un sospiro di sollievo: le aziende potranno investire nel nostro mezzogiorno, ammodernando le loro dotazioni strumentali e creando nuovi posti di lavoro. Ora l’attenzione si sposta sulla prossima finanziaria: faremo quanto possibile per inserire una proroga dell’agevolazione anche per il prossimo anno." A sostenerlo in una nota il deputato del PD Ubaldo Pagano.
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