Vola il 18° Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli“ nelle mani di Papa Francesco

di D.V. e N.T. -  Si è celebrato il 17 novembre nel teatro “P.Giannone” di San Marco in Lamis  (Fg) la 18° edizione del Premio Giornalistico Naz.le  “M.G. Cutuli”  per difendere la libertà di Stampa ed il pluralismo dell’Informazione, che rientrava nel PCTO   del Liceo-Ginnasio “Giannone” e si collegava alle tematiche di Cittadinanza e Costituzione  inerenti l’art. 21 della Costituzione.

L’evento è stato preceduto da una conferenza stampa nella sala giunta di Palazzo Dogana a Foggia. Il Teatro “Giannone” era gremito di studenti, docenti, cittadini, soci. Erano presenti:il sindaco di SanMarco in Lamis con gli Assessori, il Dirigente scolastico del Giannone, il sindaco di San Giovanni Rotondo, l’on. Antonio Tasso, il Tenente colonnello della Guardia di Finanza di San Severo, il Vice  Questore del Commissariato di PS di San Severo, il Presidente dell’ ANSI  sezione di San Severo, il Delegato regionale e Presidente della sezione di Foggia dell’ ANCRI, il Presidente della sezione ANCRI della città metropolitana di Bari, il presidente dell’ Antica Cantina  di San Severo, le  mogli dei fratelli Luciani uccisi, il vice presidente naz.le dell’Associazione “Ultimi”, la giornalista dell’ANSA Giorgiana Cristalli .

Dopo l’Inno di Mameli  sono stati ricordati  Maria Grazia Cutuli, con una toccante interpretazione della Cerimoniera Giuliana Orlando  ed il giovane Antonio Megalizzi  ucciso a Strasburgo il 12 dicembre 2018. La famiglia  ha fatto pervenire una lettera che, nella  lettura del Vice presidente Francesco Totaro, ha toccato il cuore dei presenti.

Diventato quest’anno maggiorenne è stato un premio davvero speciale e ricco di emozioni. E’ stata coniugata la memoria della giornalista,  con le finalità del Premio che quest’anno rispondeva al tema “La conoscenza ci rende liberi” e i Giornalisti premiati hanno portato esperienze diverse: Barbara Carfagna  TG1 così ha scritto  “ Per la prima volta, un premio tradizionalmente destinato agli inviati sul campo viene conferito ad una giornalista che si occupa di Cybersecurity, la nuova frontiera della guerra. Il campo di battaglia si è spostato nella mente dell’uomo. Le fake news sono le nuove bombe, le armi sono invisibili e risiedono negli algoritmi di profilazioni che influenzano la nostra vita e  il voto... Giornalismo oggi è prima di tutto creare consapevolezza su questo”. E la sua lezione magistrale rivolta a studenti e adulti  ha tenuto tutti con il fiato sospeso...

Domenico Di Conza direttore di Sharing TV ha coniugato informazione con educazione, formazione, legalità e  solidarietà. E’ lui che ha portato le mogli dei Luciani per ricevere dalle loro mani la targa-premio, è lui che ha voluto donare i vini dell’Antica Cantina, è lui che ha voluto dare segni di solidarietà a chi è svantaggiato e per questo ha ricevuto prestigiosi Premi e importanti incarichi.

Di Giorgio Fornoni, reporter eccezionale e sensibilissimo, abbiamo potuto vedere un servizio speciale sulle guerre vissute nei vari inferni della terra ed uno dei  viaggi intrapresi con Maria Grazia Cutuli nelle polveri dei paesi asiatici... L’emozione correva in sala nel vedere sullo schermo l’ immagine fresca e fiduciosa della giovane Donna di cui si celebrava il ricordo.

Filippo Golia TG2 ci ha parlato di una sua esperienza da promotore di pace attraverso i simboli delle religioni.  Ha scritto “Alla fine non è esattamente un Premio. E’ una grande famiglia che di anno in anno cresce, nell’impegno di ricordare Maria Grazia Cutuli, nata dall’intuizione di R,N,Tomasone che dall’anno successivo ha creato un legame autentico con la madre e la famiglia di Maria Grazia. E poi, visto che me lo sono chiesto e me l’hanno chiesto, si partecipa a questa famiglia non solo grazie a performance eccezionali: è importante avere un cuore ed aver fatto questo mestiere  in giro”. Filippo è venuto con la famiglia: moglie e genitori; Fornoni è stato raggiunto a sorpresa dal figlio proveniente da San Remo; Di Conza era con madre e figli. Altro che Premio, è stata una grande festa di famiglia in cui i Soci Einaudi hanno gareggiato nel dare di più.

Una bella e coinvolgente  performance sulla verità e legalità è stata riservata ai presenti dall’artista napoletano Angelo Iannelli, il Pulcinella della Verità che fa parlare  una maschera storica e  dà messaggi di  vita e pillole di saggezza. A Lui è andato il Premio Rinascimento.

Il  premio che si è concluso con la consegna a Papa Francesco, in volo per Bangkok,  della locandina accompagnata dalla lettera della presidente proprio il 19 novembre, nel 18°della scomparsa della Giornalista. E anche su questo si riportano alcuni giudizi “ Questo scatto racchiude il grande ed infinito sforzo di mettere in contatto tra loro persone, luoghi e culture, legando vite presenti, passate, future. Si chiama tensione verso l’infinito. Una lettera, il volto di Maria Grazia, la storia del Centro Einaudi ... tutto insieme e di più”( Maria De Leo) e ancora “ Immagine suggestiva quella del papa. Arriva nelle “mani” del Santo Padre tutto l’amore e la passione per ciò che è pensato, realizzato e condiviso per creare benessere, suscitare emozioni e veicolare messaggi di pace e umiltà, recuperando quel senso di umanità e impegno molto spesso dimenticati” (Carla Cipriani).

Ai premiati sono stati donati: targhe, spumante , vini,  libri,  eleganti cartelle e pergamene con l’Albo d’Oro dei Premiati. Tutto offerto dal Centro Einaudi con grande soddisfazione dei Soci , del Direttivo e dei Fondatori: Grande Ufficiale OMRI Rosa Nicoletta Tomasone e Domenico Vasciarelli.

Nuova Vecchia

Modulo di contatto