Due giorni di riflessione per Haftar

di PIERO CHIMENTI - Non c'è stata la firma del generale Haftar all'accordo di pace, proposto a Mosca da Russia e Turchia per il cessate il fuoco in Libia. Il generale, infatti, si è preso due giorni di tempo per valutare insieme alle tribù che lo appoggiano se sancire tale accordo, già sottoscritto dal suo 'rivale' Al Sarraj, che, dopo Mosca, si è recato ad Istanbul.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha promesso di "infliggere una lezione" al generale Haftar se dovesse riprendere i suoi attacchi.
L'Italia, nel frattempo, muove la sua tela diplomatica, con il premier Conte che si è recato in Egitto e non ha escluso l'intervento dell'esercito italiano a Tripoli.

CONFERENZA DI BERLINO SULLA LIBIA - La conferenza di Berlino sulla Libia si dovrebbe tenere il 19 gennaio. Lo ha comunicato ufficiosamente la Germania ai Paesi partecipanti, tra cui l'Italia, secondo quanto si apprende.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto