Strade ribattezzate con nomi Lgbt


PIERO CHIMENTI - La città di Bari, in occasione del Bari Pride, 'cambia' i nomi di alcune vie. Su iniziativa dell'associazione "Queerrilla Group", sono apparse, infatti, in alcune strade più importanti del centro cartelli riportanti persone il nome italiani e non, appartenenti al mondo gay, come Sarah Hijazi, morta suicida dopo essere finita in carcere per aver sventolato al Cairo, ed il barese Lorenzo De Santis, noto ai più come Varichina, ma anche chi è stato vittima di femminicidio come Elisa Pomerilli o George Floyd.
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