FLC Cgil: "Ottime notizie per la scuola pugliese"


BARI - "Ieri, 19 gennaio 2021, siamo stati convocati dall’Assessore Leo, presente insieme agli Assessori Lopalco e Maurodinoia, per l’illustrazione della bozza di delibera sugli indirizzi operativi per la riapertura in sicurezza delle scuole. Tale bozza sarà in discussione nelle prossime ore visto che la Regione intende dare attuazione al piano già dal 1° febbraio 2021". Così in una nota Claudio Menga, FLC Cgil Puglia.

"Il piano prevede innanzitutto - prosegue Menga - che presso ciascuna ASL provinciale si introduca il T.O.S.S. (Team di Operatori Sanitari Scolastici Covid-19) per l’ambito scolastico, che è elemento essenziale per garantire il rientro a scuola in sicurezza. Il TOSS sarà costituito dal Referente ASL COVID-19 che potrà contare sull’apporto di 355 operatori sanitari a livello regionale nello standard in misura di 1 operatore ogni 1.500 alunni tra 6 e 19 anni (in pratica un operatore sanitario ogni due scuole) e che avrà diversi compiti fondamentali in termini di sicurezza, tra i quali: - l’attuazione e il monitoraggio delle attività di screening programmato su base quindicinale per il personale scolastico - il tracciamento e identificazione dei contatti stretti - il supporto per la realizzazione della campagna di vaccinazione del personale scolastico - il monitoraggio dell’andamento dei contagi - il supporto per l’implementazione delle misure di protezione. Queste strutture si interfacceranno con i referenti COVID di ciascuna istituzione scolastica. Come FLC CGIL Puglia abbiamo espresso soddisfazione non solo perché, per la prima volta, sui temi della scuola la nostra regione si distingue positivamente con un progetto unico e innovativo a livello nazionale, che ci auguriamo faccia da apripista per l’intero Paese, ma anche perché vediamo accolta una richiesta da noi avanzata già nella prima fase dell’epidemia e riscontriamo che finalmente ci si muove nell’ottica della prevenzione finalizzata al ritorno alla normalità della “didattica ordinaria”, ma in condizioni di assoluta sicurezza. Abbiamo espresso l’auspicio che la Regione garantisca anche una concreta prospettiva, verificando se ci sono i margini per mantenere il T.O.S.S. anche dopo l’emergenza epidemiologica. In merito al provvedimento illustrato abbiamo avanzato le seguenti proposte: 1. Estensione di tutte le misure previste nel provvedimento a partire dall’inclusione del numero dei bambini della scuola dell’infanzia per il calcolo del numero di operatori sanitari; 2. Aumento del numero di operatori sanitari in considerazione della dislocazione delle scuole e dei relativi plessi, in particolar modo per quei territori che presentano rilevanti problematicità per la loro morfologia; 3. Restituzione del ruolo centrale delle autonomie scolastiche, attraverso i propri organi collegiali, in tutti i processi decisionali in merito all’organizzazione delle misure previste; 4. In merito alla campagna di vaccinazione riteniamo necessario indicare chiaramente sia l’ordine di priorità tra il personale scolastico, sia i criteri oggettivi sulla base dei quali sono stati definiti gli scaglionamenti stessi. Gli Assessori Leo e Lopalco si sono detti disponibili ad ulteriori approfondimenti sulla base delle proposte avanzate dalle Organizzazioni Sindacali. La valutazione certamente positiva sull’introduzione del piano sanitario di messa in sicurezza delle scuole non ci impedisce, tuttavia, di esprimere il nostro disappunto per la perpetrazione del modello di scuola come servizio a domanda individuale, per il quale continueremo a mantenere la nostra ferma opposizione e che ci auguriamo venga quanto prima definitivamente accantonato", conclude Menga.

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