1990-1991: la stagione in cui Bari celebrò la Coppa dei Campioni


La Primavera è il periodo in cui la Champions League entra nel vivo, come ci mostra la Gazzetta dello Sport https://www.gazzetta.it/, e tante sono le curiosità legate alla competizione. Una fra queste è che la finale dell’edizione 1990-1991 che all’epoca si chiamava ancora Coppa dei Campioni venne giocata al San Nicola di Bari fra Stella Rossa e Olympique Marsiglia, stadio inaugurato in occasione dei Mondiali di Italia ‘90. 

La Coppa Mitropa per salutare il vecchio stadio e trasferirsi al San Nicola

Per introdurre l’inaugurazione dello Stadio San Nicola è doveroso fare un preambolo. L’inizio degli anni ‘90 è per Bari un periodo in cui il legame della città con il gioco del calcio si fa ancora più forte. La squadra è in Serie A dopo la retrocessione dell’86 e il ritorno in massima serie nell’88; l’allenatore Salvemini sembra aver trovato la giusta compattezza e propone un calcio per nulla rinunciatario con Maiellaro, João Paulo e Monelli a formare un tridente d’attacco ben equipaggiato. In particolare, la stagione 1989-1990, quella che ha visto le ultime partite del Bari in casa al mitico Stadio della Vittoria sarà ricordata con estrema gioia dai tifosi pugliesi. La squadra del capoluogo si porta a casa la Coppa Mitropa, primo vero trofeo di un certo valore. Vien da sé che ormai il Bari non poteva più giocare le proprie partite casalinghe nello Stadio della Vittoria, già diverse volte soggetto a sospensioni e multe per inagibilità. In ogni caso, la vittoria della Coppa Mitropa è stato un ottimo modo per lasciare la “vecchia” casa e trasferirsi nel San Nicola, dove di lì a poco si disputeranno i Mondiali.


L’inaugurazione per i Mondiali italiani del ‘90 e Stella Rossa-O.M.

Come anticipato, la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90 sono stati un periodo particolarmente intenso calcisticamente parlando per la città di Bari. Era il periodo di mister Salvemini, della presidenza di Vincenzo Matarrese da pochi anni succeduto al fratello Antonio e l’Italia si apprestava a ospitare il campionato del mondo per la seconda volta nella propria storia. Inoltre Bari era stata scelta proprio per ospitare tre partite del girone B, un ottavo di finale e la finale fra terzo e quarto posto. Proprio la finale fra terzo e quarto posto vedeva scendere in campo l’Italia di Baggio, che piegava l’Inghilterra per 2-1. Lo Stadio San Nicola era stato costruito e inaugurato proprio in occasione dei Mondiali italiani. 

Progettato da Renzo Piano con costruttore Consorzio "Stadium" vanta una capienza di oltre 58 mila posti a sedere, a cui si aggiungono 1290 posti nel settore ospiti. Dopo aver ospitato quindi ben cinque partite della Coppa del Mondo, il San Nicola è stato protagonista della finale della competizione più amata, seguita e apprezzata d’Europa da esperti, appassionati e giocatori, ovvero la Champions League, all’epoca Coppa dei Campioni, come si evince dal sito https://www.planetwin365.it/. Nella finale del 29 maggio 1991 si affrontavano a Bari Stella Rossa e Olympique di Marsiglia, partita terminata 5-3 dopo i calci di rigore. In quella finale c’erano diversi giocatori che avrebbero poi fatto conoscenza con il calcio italiano e sarebbero tornati a giocare al San Nicola da avversari: Siniša Mihajlović e Vladimir Jugović fra gli altri.

Nella notte del 1991 la città di Bari celebrava indirettamente la Coppa dei Campioni, trofeo che tutti gli aspiranti calciatori, calciatori amatoriali o professionisti hanno sognato almeno una volta di sollevare. Il San Nicola è stato teatro di match importanti, e in attesa di tempi migliori per il Bari del presidente De Laurentiis proprietario della https://www.filmauro.it/, è bene ricordare che la struttura cittadina è fra le migliori del Sud Italia, e aspetta i colori bianco rossi per disputare gare importanti.

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