(Shutterstock/ Varavin88) |
OPINIONI - “Tinder non è assolutamente un gioco: al centro ci sono le persone”, ha ricordato Elie Seidman, Ceo della società . Persone che, anche quando usano l’app col solo obiettivo di fare sesso, possono trovarsi a fare i conti l’amarezza e la delusione.
“Tinder è come giocare costantemente all’allegro chirurgo mescolando sentimenti e fluidi corporei”, sottolinea Marvi Santamaria che, accanto al racconto di incontri divertenti e appaganti, col suo libro testimonia come tra le lenzuola possano emergere solitudini, insicurezze, bugie, problemi. Dal desiderio di scoperta si passa all’amarezza, alla sensazione di abbandono per un messaggio post-incontro che non arriva, alla necessità di proteggersi dalle delusioni e dal ghosting con l’armatura del cinismo. Nessuna versione premium che sia di aiuto, in questi casi.
“La vita sulle dating app non è una favola. O muori di delusione, o vivi abbastanza a lungo da diventare la persona che l’indomani sparisce”, scrive Santamaria. Nella maggior parte dei casi, si tratta di incontri fugaci, che diventano sempre più frequenti: non è un caso che, stando ad una recente indagine Bayer-Censis, il sesso dei nostri tempi risulti “decomplessato” (“quick sex”). Gli italiani lo fanno spesso e volentieri e senza troppi problemi, da soli e non, fin due o anche in tre, senza disdegnare la pornografia.
(credits: Tinder) |
Va detto però che creare un profilo è tecnicamente semplicissimo, ma non tutti sanno come creare un profilo Tinder efficace, che cioè "funzioni", e attiri molti swipe.
Il segreto non sta solo nelle foto, che devono essere in numero sufficiente (il numero perfetto è 5-6), esteticamente curate e varie (evitare i selfie). Anche la biografia è importante e può essere un ottimo modo per ispirare battute che inneschino una conversazione interessante.
CONSIGLI - Non avere aspettative, in questo modo sarà impossibile restare delusi; Siate voi stessi, a partire dalle foto: fingere con degli sconosciuti non vi servirà a nulla; Abbiate ben chiaro quello che cercate e comunicatelo alle persone che incontrerete; Ciò nonostante, è bene anche essere aperti alle mille inattese pieghe degli eventi; Scrivete per prima e non attendetevi una risposta certa anche dopo il match (anzi, il più delle volte ci sarà un vero e proprio ghosting... a quel punto regola n.1 lasciar perdere e passare al match successivo!); Non avvitatevi in chat infinite e chiedete dopo un certo feeling in chat un contatto social o WhatsApp: lo scopo è incontrarsi, e non deve essere per forza lui (o lei) a invitarvi; Non fate cose rischiose: ricordate sempre che avete a che fare con sconosciuti, quindi sempre meglio incontrarsi in luoghi pubblici.