Le cause del disastro naturale in India

NEW DELHI - La scorsa domenica una grande inondazione ha provocato nel paese 32 morti e oltre 170 persone risultano ancora disperse.

Tra le cause, c'è sicuramente il riscaldamento globale. Ma anche il governo indiano ha fatto degli errori.

Il distaccamento dall’Himalaya di un pezzo di un ghiacciaio ha dunque provocato domenica 7 febbraio la rottura di una diga sul fiume Dhauli Ganga, nello stato dello Uttarakhand, nel nord dell’India, a ridosso della catena montuosa. A sua volta la rottura della diga ha causato una grande alluvione che ha costretto all’evacuazione di numerosi villaggi a valle del fiume.

Tra gli scenari più probabili, ora c’è quello che gli addetti ai lavori chiamano GLOF, o inondazione del lago glaciale.

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