BITONTO (BA) - Ha perso la vita in seguito a una rissa, avvenuta in una stazione di servizio. La rissa, scoppiata alle 3 per motivi da accertare, avrebbe coinvolto due gruppi di giovani.
Uno di loro avrebbe colpito il 40enne con due pugni sul volto facendolo cadere a terra. Nella caduta la vittima avrebbe battuto violentemente la testa. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dal pm Ignazio Abbadessa. Sono stati acquisiti e visionati i video delle telecamere di sorveglianza della stazione di servizio che hanno ripreso i fatti, e ascoltati testimoni.
L'aggressore si è poi consegnato in caserma: è un 20enne di Bitonto, viene ora interrogato dal pm.
"Perdere la vita dopo una rissa, per motivi, almeno secondo quanto riportato dalle prime indiscrezioni di cronaca, nemmeno legati alla criminalità, è un qualcosa di disumano e inaccettabile". Così in una nota la deputata bitontina del M5S Anna Ruggiero.
"Non deve verificarsi nella nostra città, così come in qualsiasi altra - ha aggiunto Ruggiero -. Una vita non può essere così tragicamente spezzata dalla furia cieca della violenza. Confido nel lavoro delle Forze dell'Ordine e degli inquirenti per assicurare il responsabile alla giustizia. La risposta dello Stato deve essere ferma e rigorosa. Nel nostro paese non c'è alcuno spazio per la barbarie".
Uno di loro avrebbe colpito il 40enne con due pugni sul volto facendolo cadere a terra. Nella caduta la vittima avrebbe battuto violentemente la testa. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dal pm Ignazio Abbadessa. Sono stati acquisiti e visionati i video delle telecamere di sorveglianza della stazione di servizio che hanno ripreso i fatti, e ascoltati testimoni.
L'aggressore si è poi consegnato in caserma: è un 20enne di Bitonto, viene ora interrogato dal pm.
"Perdere la vita dopo una rissa, per motivi, almeno secondo quanto riportato dalle prime indiscrezioni di cronaca, nemmeno legati alla criminalità, è un qualcosa di disumano e inaccettabile". Così in una nota la deputata bitontina del M5S Anna Ruggiero.
"Non deve verificarsi nella nostra città, così come in qualsiasi altra - ha aggiunto Ruggiero -. Una vita non può essere così tragicamente spezzata dalla furia cieca della violenza. Confido nel lavoro delle Forze dell'Ordine e degli inquirenti per assicurare il responsabile alla giustizia. La risposta dello Stato deve essere ferma e rigorosa. Nel nostro paese non c'è alcuno spazio per la barbarie".