Single, ecco come trovare l’anima gemella
FRANCESCO GRECO - Nel best seller “Ars amandi”, Publio Ovidio Nasone (43 a. C. – 17 d. C.) insegnò a lui e a lei la sottile, immortale arte della seduzione (“Se la cerchi ti sfugge, se la sfuggi ti cerca”). Alle donne delle ricche domus, ma anche alla popolane della suburra. E ai legionari, gli equestri, i pretoriani dell’Urbe.
Premio Nobel per la poesia 1975, Eugenio Montale (1896-1981) era rimasto vedovo, e s’accorse della smorfia di disappunto dei portieri d’albergo nel vederlo entrare solo, “scoppiato”. In “Satura” (Mondadori, 1971), troviamo una poesia con questo incipit: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale / e ora che non ci sei è il vuoto a ogni gradino”.
Una scelta, un’aspra rinuncia, una forma di fuga dal reale, un atteggiamento dello spirito: cos’è mai la singletudine? Magari una delle tante declinazioni della crisi culturale dell’Occidente, il relativismo della famiglia come valore con la fine del patriarcato, il transfert affettivo sugli animali, “le culle vuote e le cucce piene”, come ha detto di recente Papa Francesco.
In attesa di una definizione condivisa, passato San Faustino, patrono dei single (15 febbraio), giungono direttamente su Amazon due manuali di seduzione, consigli, suggerimenti, speculari come Giano bifronte: visto dalla single e dal single, per chi è in cerca della persona con cui intraprendere una storia, un percorso di vita. L’amore è un tema antico ma sempre nuovo, su cui, dall’Odissea alle Mille e una Notte, hanno detto - e diranno, nel tempo che verrà - la loro poeti, scrittori, filosofi, pittori, cineasti, etc. Senza che nulla appaia definitivo.
Li firma lo scrittore Robert Paglier, titoli: “Uomo single verso una relazione romantica” (Metodo efficace per diventare marito perfetto nell’intimità di coppia. Il segreto per trovare l’anima gemella), pp. 175, formato kindle euro 3,99, cartaceo 16,90 e “Donna single verso una relazione romantica (Manuale per trovare felicità e amore nell’intimità di coppia. Trovare l’anima gemella)”, pp. 145, formato kindle euro 3,99, cartaceo euro 16,90, Amazon 2021.
“Sta solo a te”, premette subito lo scritto salentino (Muro Leccese). E vale sia per le single che per i single. Il primo elemento di cui devono dotarsi è l’autostima, la fiducia in sé stessi: “Tu hai le leve della buona e cattiva sorte… Impara a volerti bene… La felicità bisogna prima abbracciarla nel proprio essere e poi condividerla… Per trovare l’amore bisogna iniziare a essere connessi…”.
Percepire quindi le proprie potenzialità, crederci, porsi in rapporto dialettico con gli altri, essere sempre aperti al nuovo e all’azione (“Agisci e ottieni”). Togliersi di dosso i panni del vittimismo, come quelli, troppo comodi, di eterni Peter Pan.
Un po’ Jane Eyre e un po’ Alberoni, fra sociologia del quotidiano, sociologia della coppia (come riconoscere l’uomo egoista, il leader, l’umile, l’avventuriero, il positivo, la vittima, il protettore, il passionale, etc.) e antropologia dei sentimenti, tenendo sullo sfondo ben presente le secolari tradizioni, ma ancorando i suoi suggerimenti al III millennio dei social e i like, nella Babele semantica dell’oggi, Paglier riflette sulle tecniche di seduzione, l’importanza delle sfumature negli incontri, l’idea di bellezza, come capire le donne e non sentirsi “minacciati dal suo successo”.
Aiuta le persone ancora sole, “scoppiate”, a trovare l’anima gemella, a riconoscerla fra tante, a tenerla per sempre con sé, a formare una famiglia, istituzione certamente relativizzata e in crisi, ma al di fuori della quale molto spesso c’è solo la tristezza di un microonde che scalda un surgelato mentre si controlla in fretta la chat per vedere se lui o lei hanno risposto. Dà poi molta importanza all’intesa sessuale nel matrimonio, centrale la complicità nella coppia, il credere sempre e comunque al “progetto” di vita degli inizi.
E se, come suggerisce lo scrittore (padre felice di tre figli), la vera rivoluzione fosse il ritorno al passato su cui poggiare un presente così schizofrenico, per darsi un’idea di futuro?