MICHELE MININNI - Sostenere gli artisti locali significa salvaguardare ed evitare l'estinzione della propria identità culturale. A Trinitapoli è giusto,quindi esaltare l'ingegno dei nostri pittori,scultori,poeti, affinché la cultura non si disperda e non venga sopraffatta dalla più banale forma di commercio. La prima protagonista locale è Tina Bruno, insegnante di filosofia e storia in pensione, la passione per la pittura, l’ha sempre entusiasmata sin dalla tenera età ,da giovanissima si dedica all’arte figurativa, successivamente negli anni della maturità è attratta soprattutto dalla pittura astratta, informale e materica.
Avverte il desiderio incessante di materializzare i contenuti del subconscio al fine di lasciarne le orme, tracce di sensazioni ed emozioni che si succedono ininterrottamente e di cui, le opere rappresentano la testimonianza più tangibile. L’artista Bruno continua instancabilmente ad esplorare nuovi sentieri ed orizzonti, lasciandosi dolcemente trascinare da questa passione che, difficilmente l’abbandonerà .
Numerose le mostre presentate in questi anni dall'artista Tina Bruno,che vanno dal Centro Accademico Maison d'Art di Padova nel 2018, a Spoleto presso il Caffè letterario del Sansi ad agosto 2020 presentata in quell'occasione dal critico e storico dell'arte Sandro Costanzi. Infine come non ricordare la mostra presentata nella sua terra “ Mostra Arcaico contemporaneo” al Museo degli Ipogei di Trinitapoli.
Numerose le mostre presentate in questi anni dall'artista Tina Bruno,che vanno dal Centro Accademico Maison d'Art di Padova nel 2018, a Spoleto presso il Caffè letterario del Sansi ad agosto 2020 presentata in quell'occasione dal critico e storico dell'arte Sandro Costanzi. Infine come non ricordare la mostra presentata nella sua terra “ Mostra Arcaico contemporaneo” al Museo degli Ipogei di Trinitapoli.