Esami ambulatoriali Taranto, De Palma scrive a dg Asl: “Ripristinare prenotazioni da cup, farmacie e strutture convenzionate”
BARI - “Prenotare un'ecografia, una risonanza magnetica, una TAC o una mammografia nella Asl Taranto è diventato molto complicato: fino a qualche mese fa, infatti, era possibile prenotare un esame al CUP, in farmacia e nelle strutture ambulatoriali convenzionate. Oggi, invece, a seguito di una recente deliberazione del direttore generale, si può prenotare solo chiamando un numero verde, costringendo i cittadini a lunghe attese telefoniche". Così in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Vito De Palma.
"La beffa - prosegue De Palma - è che molti utenti riferiscono di aver contattato sia le case di cura che gli studi convenzionati, sentendosi rispondere che non è più possibile prenotare tramite loro sebbene ci siano posti liberi. L’interruzione delle altre modalità di prenotazione, di fatto, sta costringendo molti cittadini ad effettuare privatamente gli esami ambulatoriali necessari e questo non è accettabile. Così come non è accettabile che contattando il call center la prenotazione venga effettuata in centri talvolta distanti chilometri dalla residenza dell’utente: è una delle tante segnalazioni ricevute assieme al consigliere comunale di Fi Massimiliano Di Cuia. Così, per alleviare i notevoli disagi patiti dai cittadini, ho ritenuto di scrivere al direttore della Asl Taranto per sollecitare un dietrofront, ripristinando la possibilità di prenotare mediante Cup, farmacie e strutture convenzionate”.
"La beffa - prosegue De Palma - è che molti utenti riferiscono di aver contattato sia le case di cura che gli studi convenzionati, sentendosi rispondere che non è più possibile prenotare tramite loro sebbene ci siano posti liberi. L’interruzione delle altre modalità di prenotazione, di fatto, sta costringendo molti cittadini ad effettuare privatamente gli esami ambulatoriali necessari e questo non è accettabile. Così come non è accettabile che contattando il call center la prenotazione venga effettuata in centri talvolta distanti chilometri dalla residenza dell’utente: è una delle tante segnalazioni ricevute assieme al consigliere comunale di Fi Massimiliano Di Cuia. Così, per alleviare i notevoli disagi patiti dai cittadini, ho ritenuto di scrivere al direttore della Asl Taranto per sollecitare un dietrofront, ripristinando la possibilità di prenotare mediante Cup, farmacie e strutture convenzionate”.
