'cArte e Maschere, museo della cartapesta a cielo aperto', c’è anche una scultura dedicata a Santo Stefano


PUTIGNANO (BA) - Il museo a cielo aperto della cartapesta firmato cArte e Maschere, voluto e realizzato dalla Fondazione Carnevale di Putignano, continua ad attrarre turisti e visitatori nel centro di Putignano. La cittadina a sud di Bari, famosa per il suo antico carnevale, per l’estate 2022 ha infatti messo in mostra la sua arte, la cartapesta, con sette maestose sculture che fino al 30 settembre vestono e colorano la città.

Una mostra in stile ecomuseo, sempre fruibile e accessibile, senza limiti di tempo e orario. Sarà così anche nei prossimi giorni, quando la città sarà animata dalla Festa Patronale dedicata al Santo Protettore, Santo Stefano, che si celebra ogni anno il 3 agosto. A fare da suggestiva scenografia alla festa cittadina quest’anno ci sarà anche un Santo Stefano in cartapesta alto oltre 13 metri. E’ una delle opere di cArte e Maschere e già una delle attrazioni dell’estate pugliese.

L’opera, dal titolo “Di Fanti, Santi e Stelle filanti”, è firmata dall’Associazione cArteinregola del pluripremiato maestro Deni Bianco, artista che da anni realizza anche scenografie per il mondo dell’intrattenimento e dello spettacolo. Ultima sua creazione è la scenografia dei concerti del tour “Museica” con cui Caparezza sta riscaldando l’estate italiana.

La scultura in cartapesta raffigura Santo Stefano, primo martire cristiano e Santo Protettore di Putignano, a cui la tradizione associa l’origine del Carnevale cittadino.

“L’opera riprende il momento in cui a Putignano sono arrivate le reliquie di Santo Stefano, nel 1934, origine al carnevale perché i contadini vedendo passare i Cavalieri di Malta si unirono al corteo dando vita a momenti di euforia e festa” racconta il Maestro Deni Bianco. L’opera è anche interattiva “per permettere il contatto fra il popolo e il Santo: basta abbracciarlo, posizionando le mani ai piedi della scultura, per far illuminare il suo cuore”.

La scultura è posizionata in piazza Principe di Piemonte, nel punto finale del corso cittadino che con le luminarie artistiche sembra incorniciare la monumentale scultura di Santo Stefano.

Tutte le sculture di cArte e Maschere sono interattive grazie ad un Qr Code che consente di approfondire informazioni, in italiano e in inglese, sull’opera e sulle tradizioni del carnevale di Putignano.

La cartapesta putignanese è protagonista in questi giorni anche di prestigiose partnership. Nel Comune di Sogliano Cavour (Lecce), in occasione del Locomotive Jazz Festival “Maschere”, sono presenti sul palco due opere in cartapesta del maestro cartapestaio putignanese Francesco Lippolis. Inoltre, alcune sculture in cartapesta raffiguranti Farinella domani, 3 agosto, saranno a Turi come scenografia di “Ti racconto Rigoletto”, opera con la straordinaria regia di Giandomenico Vaccari e la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica Pugliese.

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